Gasly protagonista a Silverstone: da fondo a top 6 in F1

una gara silenziosa ma significativa: il risultato di pierre gasly

In un weekend caratterizzato da grandi protagonisti come la doppietta della McLaren e la sorprendente prestazione di Nico Hulkenberg, si distingue una prova meno appariscente ma comunque importante: quella di Pierre Gasly. Il pilota francese ha concluso al sesto posto, ottenendo punti preziosi in una giornata iniziata con difficoltà estreme e un fine settimana tra i più complicati della stagione.

le sfide iniziali e le aspettative del venerdì

difficoltà nelle prime sessioni di prove libere

Le prime due sessioni di prove libere hanno evidenziato notevoli problemi per Gasly, che ha chiuso rispettivamente al diciannovesimo e diciottesimo posto. La vettura mostrava una mancanza di grip e un retrotreno molto nervoso, creando sensazioni mai provate prima durante questa annata. Questi aspetti compromettevano la fiducia del pilota in pista, specialmente nelle sezioni veloci.

indicazioni tecniche e aspettative sulla vettura

L’Alpine aveva dimostrato un buon avantreno nelle curve ad alta velocità, alimentando speranze positive su un tracciato ricco di sezioni rapide. Il deficit di carico aerodinamico e potenza dell’ibrido continuava a rappresentare ostacoli significativi nel raggiungimento delle prestazioni desiderate.

andamento delle qualifiche e strategia adottata

risultati delle qualifiche e cambio di setup

Dopo un venerdì difficile, anche la sessione finale delle qualifiche si è conclusa con il francese all’ultimo posto. La squadra ha deciso di intervenire modificando diversi parametri nella configurazione prima delle prove ufficiali del sabato pomeriggio. Questa scelta si è rivelata decisiva: l’Alpine A525 ha iniziato a comportarsi in modo più positivo, consentendo a Gasly di passare dalla Q1 alla Q3, conquistando una posizione tra i primi dieci in griglia.

impressioni post-qualifica

Dopo le qualifiche, Gasly ha commentato che quella perfetta era stata una giornata eccezionale considerando le difficoltà incontrate. La sua performance in qualifica ha superato ogni aspettativa iniziale, offrendo nuove speranze per il proseguo del weekend.

la gara: dalla partenza alle strategie finali

partenza brillante e primo stint

Partito dalla quarta fila grazie anche alle penalizzazioni degli avversari, Gasly ha sfruttato al massimo le condizioni della gara. Con alcune soste anticipate dei rivali che avevano montato le gomme slick prima del previsto, il francese si è trovato rapidamente in quinta posizione grazie anche a uno scatto efficace allo spegnimento dei semafori.

sorpassi chiave e gestione della corsa

Nella seconda parte della competizione, Gasly ha mantenuto un passo competitivo nonostante alcune perdite dovute ai pit stop anticipati di Sauber ed Aston Martin. Montando anche il secondo set di gomme intermedie, è riuscito a superare Hamilton in uscita da curva sette con una manovra decisa. La vettura si presentava molto diversa rispetto al venerdì: più stabile e reattiva alle sollecitazioni del tracciato.

resistenza contro i rivali principali

Nella fase finale della gara, Gasly ha resistito agli attacchi di George Russell – che tentò il sorpasso nel finale – mantenendo la sesta posizione nonostante l’assalto continuo del pilota Mercedes. Dopo aver subito il sorpasso da Verstappen negli ultimi giri, Gasly ha concluso la corsa con grande orgoglio per quanto dimostrato sul campo.

gli ospiti presenti nella stagione corrente

  • Pierre Gasly
  • Nico Hulkenberg
  • Fernando Alonso
  • Lando Norris
  • Sergio Pérez
  • Mick Schumacher
  • Carlos Sainz Jr.
  • Aston Martin (Stroll)