Garcia: roach ha lasciato scappare pitbull cruz nei round finali

L’incontro tra Isaac ‘Pitbull’ Cruz e Lamont Roach, conclusosi con un verdetto di maggioranza pari, continua a generare analisi e dibattiti. La performance degli atleti negli ultimi round è stata particolarmente cruciale nel determinare l’esito della contesa, con osservatori che offrono interpretazioni diverse sulle scelte strategiche adottate.

analisi degli ultimi round: la svolta decisiva

Secondo alcune valutazioni post-incontro, Lamont Roach avrebbe commesso un errore tattico negli undicesimo e dodicesimo round. Invece di mantenere un volume di colpi elevato e continuo, l’atleta avrebbe ridotto l’intensità dell’azione offensiva. Questa scelta avrebbe concesso a Isaac ‘Pitbull’ Cruz lo spazio necessario per recuperare terreno e vincere entrambi i round finali, risultando fondamentale per il pareggio finale. La capacità di Cruz di ritrovare energia nella fase conclusiva del match è stata un fattore determinante.

la prospettiva di ryan garcia sul cambio di strategia

Il pugile Ryan Garcia ha espresso una lettura specifica dell’evento. Ha sottolineato come Roach, dopo aver combattuto secondo i propri schemi per gran parte dell’incontro, abbia deciso di adottare un approccio più cauto quando la sfida si è fatta più intensa. Garcia ritiene che questa modifica, sebbene criticata da alcuni, fosse in realtà una mossa intelligente per gestire l’aggressività di ‘Pitbull’. Secondo questa analisi, il momento in cui Roach ha smesso di colpire con continuità ha permesso a Cruz di riprendere il controllo dello scontro.

il recupero di ‘pitbull’ cruz nella fase finale

Un elemento chiave spesso citato è il cosiddetto “secondo fiato” di Isaac Cruz. Dopo una fase centrale di gara in cui sembrava accusare la fatica, il pugile ha ritrovato vigore a partire dall’undicesima ripresa. In questa fase, è tornato a imporre il suo stile di combattimento ad alta pressione, incalzando Roach e colpendolo con combinazioni efficaci. Questa ripresa ha ribaltato le dinamiche dei round precedenti, dove Roach sembrava aver preso il largo.

fattori contestati e dinamiche dell’incontro

Oltre alla gestione tattica, altri episodi hanno influenzato l’andamento del match. Uno in particolare ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori, aggiungendo un ulteriore livello di discussione al risultato finale.

la controversa decisione arbitrale nel settimo round

Un momento discusso della contesa è stata la chiamata di un colpo basso da parte dell’arbitro James Green durante il settimo round. I replay successivi hanno mostrato che il pugno atterrato da Cruz era all’altezza della cintura, una zona generalmente considerata legale. Questa decisione, ritenuta da molti un errore, ha portato a una penalizzazione per Cruz. Alcune analisi suggeriscono che questo episodio abbia avuto un peso significativo sul punteggio, privando potenzialmente Cruz di punti decisivi e contribuendo a salvaguardare il risultato di Roach.

le ragioni dietro la ridotta attività di roach

Contro l’opinione che Roach avrebbe dovuto continuare a colpire indiscriminatamente, si osserva che il pugile affrontava rischi concreti nel prolungare gli scambi. Era stato atterrato da Cruz nel terzo round e colpito duramente in diverse occasioni. Quando tentava di lanciare combinazioni, si esponeva al pericoloso contrattacco di ‘Pitbull’. Pertanto, la scelta di modulare l’offensiva e selezionare i momenti d’attacco potrebbe essere stata dettata da una necessità difensiva e di conservazione, piuttosto che da un semplice calo di iniziativa.