Fred vasseur sulla ferrari in f1: la sfida nei dettagli quest'anno

La stagione 2025 di Formula 1 si è conclusa con un bilancio amaro per la Scuderia Ferrari. Le elevate aspettative pre-stagionali si sono scontrate con una realtà competitiva complessa, caratterizzata da risultati al di sotto delle potenzialità attese e da una lotta nel mondiale costruttori finita con un arretramento in classifica. Il team principal Frédéric Vasseur ha analizzato pubblicamente le cause di un'annata definita difficile nel complesso, sottolineando come il percorso sia stato segnato da un avvio complicato e da una mancanza di dettagli in un campionato estremamente equilibrato.

analisi della stagione 2025 della ferrari

Il resoconto tecnico e sportivo dell'annata del Cavallino Rampante evidenzia zero vittorie nelle gare domenicali, con l'unico successo arrivato nella Sprint di Cina con Lewis Hamilton. I podi sono stati appannaggio quasi esclusivo di Charles Leclerc. Questo quadro è risultato particolarmente deludente alla luce delle dichiarazioni ottimistiche rilasciate dal team prima del via in Australia. Le 24 gare sono state un percorso irregolare, dove la squadra non è riuscita a trovare la continuità di prestazioni necessaria dopo un inizio di campionato negativo.

le dichiarazioni del team principal frédéric vasseur

Al termine del Gran Premio di Abu Dhabi, Frédéric Vasseur ha tracciato un bilancio onesto della stagione. Il manager francese ha invitato a distinguere tra le prestazioni nel singolo weekend, il rendimento generale dell'annata e lo sviluppo a lungo termine della squadra. Ha riconosciuto che fin dal primo giorno in Bahrain era chiaro che il ritmo della vettura non fosse eccezionale, situazione peggiorata da eventi negativi nelle prime gare.

le difficoltà dell'avvio di campionato

Un momento cruciale e negativo è stata la squalifica in Cina, probabilmente alla seconda gara. Questo episodio, come spiegato da Vasseur, ha comportato una pesante penalità in termini di punti: 25 punti persi per la Ferrari e 6 punti regalati ai diretti rivali. Dopo appena tre o quattro gare, il distacco dalla McLaren era già di circa 100 punti, mettendo la squadra in una posizione di svantaggio significativo sin dalle prime battute.

il recupero e la mancanza di dettagli

Nonostante le difficoltà iniziali, Vasseur ha evidenziato come il team abbia messo in atto un buon recupero nel corso della stagione. La Ferrari è riuscita a contendere e mantenere per diverse gare la seconda piazza nel mondiale costruttori, prima di essere superata sia da Mercedes che da Red Bull. Ciò che è mancato, secondo l'analisi del team principal, è stata la perfezione esecutiva in un contesto di altissima competitività.

La Formula 1 attuale presenta distacchi minimi, dove un decimo di secondo può decidere l'accesso alla Q2 o l'eliminazione in Q1. In questo scenario, la margine di errore è quasi nullo. La squadra ha mostrato segnali positivi in alcune sequenze di gare, come dopo la pausa estiva e in appuntamenti specifici, ma ha faticato costantemente con i dettagli operativi. La capacità di essere sempre nella finestra di funzionamento ottimale della vettura si è rivelata determinante.

la convergenza delle prestazioni in formula 1

Vasseur ha commentato positivamente il fenomeno della convergenza delle prestazioni in griglia, attribuendolo anche al regolamento sull'assegnazione del tempo in galleria del vento. Questo meccanismo, che favorisce le squadre in fondo alla classifica, ha permesso un recupero tecnico generale, rendendo il campionato estremamente equilibrato e imprevedibile. Il risultato è uno spettacolo più aperto, dove l'ordine in griglia può variare sensibilmente da un weekend all'altro, sebbene ciò rappresenti una sfida maggiore per i team. La stagione 2025 ha dimostrato che, in questa nuova era, nessuna posizione può essere data per scontata.