Franco cordova racconta il suo oblio e il passaggio alla lazio

la carriera e il legame di franco cordova con la roma
Il percorso professionale di Franco Cordova rappresenta un capitolo importante nella storia del calcio italiano, contraddistinto da passione, fedeltà e momenti di grande intensità. La sua figura emerge come quella di un calciatore che ha lasciato un segno indelebile, vivendo esperienze che hanno segnato anche il rapporto con le tifoserie e le rivalità tra grandi club italiani.
il ruolo di franco cordova nel calcio degli anni ’70 e ’80
Durante la sua carriera, Cordova si è distinto per essere stato un punto di riferimento della Roma, indossando per nove stagioni la fascia da capitano e il numero 10. La sua presenza in campo era sinonimo di classe e leadership, qualità che lo hanno reso uno dei simboli più amati dai tifosi giallorossi. Nonostante ciò, l’attenzione mediatica e l’affetto popolare non sono stati sufficienti a proteggerlo dal dolore di una scelta difficile.
il trasferimento alla lazio: un gesto sofferto
Il passaggio alla Lazio, club rivale della Roma, rappresenta uno dei momenti più delicati della sua vita sportiva. La decisione fu presa sotto pressione del presidente Anzalone, che gli impose questa scelta come condizione per continuare a giocare. Tale decisione ha causato una ferita profonda nel cuore dei tifosi romanisti e ha influito sulla percezione pubblica del calciatore.
le conseguenze sulla memoria e sull’immagine pubblica
Dopo aver lasciato la Roma, Cordova si è trovato spesso al centro di critiche riguardo alla sua lealtà nei confronti della squadra del cuore. La mancata inclusione nella Hall of Fame romanista viene vista come una forma di ingiustizia da parte dello stesso ex capitano, che si sente ancora molto legato alla città e ai suoi tifosi. La presenza in curva durante i match resta un ricordo vivo e doloroso.
vita privata, rapporti personali e opinioni sul calcio attuale
il rapporto con simona marchini e i dolori personali
Sul piano privato, Cordova ha vissuto momenti difficili legati alla perdita dei figli durante gli anni ’70. Questo dolore ha segnato profondamente la sua vita sentimentale ed emotiva. Nonostante tutto, il rapporto con Simona Marchini rimane forte e vivo: i due si sentono frequentemente anche dopo molti anni.
giudizio sul campionato attuale e sulle squadre italiane
Nell’analisi delle competizioni moderne, Cordova esprime preferenza per le formazioni diMilan oJuventus. Esclude invece il Napoli dalla lista delle sue preferenze sportive a causa delle sue radici napoletane. Ribadisce con fermezza il suo amore per laRoma, dichiarando che resterà sempre fedele ai colori giallorossi.
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