Francesco giorgi e la sua carriera nel baseball con la maglia gialloverde

La lunga e significativa collaborazione tra Francesco Giorgi e gli Athletics Bologna giunge al termine dopo un quarto di secolo. Il lanciatore, cresciuto nel vivaio della società, ha annunciato il proprio ritiro dall'attività agonistica al termine della stagione 2025, chiudendo un ciclo professionale e personale profondamente legato alla maglia gialloverde. Questo articolo ripercorre i momenti salienti della sua carriera, i traguardi raggiunti e le riflessioni su un percorso che lo ha visto evolversi da promessa del vivaio a pilastro della prima squadra.

carriera e legame con gli athletics bologna

Francesco Giorgi ha vestito la casacca degli Athletics Bologna per l'intera sua carriera, militando in tutte le categorie giovanili fino a raggiungere la Serie A. Per quattordici anni è stato un elemento fisso del monte di lancio della squadra, contribuendo in modo sostanziale alle sorti della società. Tra i successi personali, spicca il primato di essere stato il primo lanciatore nella storia del club a conquistare 8 vittorie in una singola stagione di Serie A. Ha inoltre rappresentato la regione Emilia-Romagna in diverse manifestazioni nazionali.

il ricordo degli inizi e la crescita sportiva

Il legame con il mondo del baseball è nato in maniera quasi istintiva, osservando le partite dal diamante del Pilastro, visibile dalla finestra di casa. Questa vicinanza fisica ha fatto scattare una passione immediata, trasformando ogni allenamento e ogni incontro in un tassello di un percorso più ampio. Non esiste un momento preciso in cui lo sport è diventato centrale, ma piuttosto un'evoluzione costante fatta di emozioni, obiettivi e soddisfazioni personali che hanno reso il viaggio complessivamente incredibile.

le persone che hanno segnato il percorso

La carriera di Francesco Giorgi è stata influenzata da numerose figure, sia dentro che fuori dal campo. Egli esprime profonda gratitudine per una rete di persone che ha contribuito alla sua crescita, dall'insegnamento dei fondamentali fino alla maturità agonistica. Un ringraziamento speciale è rivolto ai genitori, che gli hanno dato la possibilità di intraprendere questo cammino.

Tra le molte personalità che hanno lasciato un segno, vengono ricordati:

• Dimes Gamberini, primo maestro nel baseball;
• Massimo Meo e Marco Martini, per la fiducia riposta in lui dalla società;
• Dino e Max Cesari, che gli fecero scoprire lo sport;
• Ronald Duarte, Dorian Castro, Antonio Acea, Andrea Folesani, Mario Monda e Luca Draghetti, che gli permisero di esprimersi sul diamante;
• I compagni di squadra, con una menzione per Fabio Del Priore, Luca Accorsi, Mirco Monda e Michael Corradin;
• Frank Montieth, con cui si instaurò un rapporto che andò oltre lo sport;
• Sergio Ghedini, Alex Giannotti, Marco Baccelli, Joe Maggi, Michele Venturi e Pablo Suarez.

traguardi, sfide e valori

Il raggiungimento delle otto vittorie in Serie A rappresenta un ricordo personale di grande prestigio, coinciso con un periodo di forte coesione di squadra e considerato l'apice della sua carriera. La sfida più complessa, in parallelo, è stata mantenere la continuità della performance conciliando gli impegni sportivi con la vita lavorativa e personale, un equilibrio sempre perseguito con dedizione.

il senso di appartenenza e la decisione del ritiro

Il valore principale trasmesso dagli Athletics Bologna è stato un profondo senso di famiglia e di appartenenza, unito alla volontà di puntare sul proprio vivaio. La decisione di ritirarsi è maturata in modo naturale dopo diverse stagioni di riflessione, percepita come il normale flusso degli eventi che porta a fare un passo indietro. Ciò che rimane sono i bellissimi ricordi, che spera di poter rivivere con un sorriso senza sentire una vera e propria mancanza.

sintesi di una carriera e prospettive future

Se dovesse essere riassunta in una frase, la sua esperienza viene descritta come "una storia incredibile", sottolineando il legame quasi romantico con il baseball. Per il futuro, non esclude un ritorno nel mondo di questo sport in ruoli differenti, dato che una passione così radicata è difficile da domare. L'intenzione immediata è quella di mantenere i contatti con la società e dare il proprio contributo ove possibile, confermando quel legame che va ben oltre il semplice rapporto atleta-club.