Fiorentina, le parole di Eugenio Ascari su Pioli e il futuro della società

Pubblicato il 19/11/2025 • 2 min

Analisi della situazione attuale della Fiorentina: cambiamenti e prospettive

La gestione della squadra viola sta attraversando un momento di profondo mutamento, con decisioni strategiche che mirano a rafforzare la posizione del club sia sul piano tecnico che dirigenziale. La recente sostituzione in panchina e il cambio alla guida sportiva rappresentano elementi chiave per comprendere le nuove direzioni intraprese dalla società.

decisione di esonero di stefano pioli e scelta del nuovo allenatore

Le motivazioni dietro l’esonero

La decisione di allontanare Stefano Pioli è stata considerata da molti come una mossa quasi obbligata, dettata dai risultati e dalla necessità di un cambio di rotta. Secondo fonti vicine alla società, si è preferito puntare su un profilo ritenuto più adatto alle esigenze attuali del club.

Il profilo scelto come successore

Mancini non avrebbe accettato l’incarico a causa delle richieste salariali, mentre Vanoli, già noto per i buoni risultati ottenuti come allenatore in Serie C, viene visto come la soluzione più convincente. La sua esperienza pregressa fa pensare a un potenziale rilancio della squadra, anche se il passato ha mostrato sfide simili con Pioli stesso.

Cambiamenti nella dirigenza e nuovi obiettivi societari

L’arrivo di Goretti al posto di Pradè

Il passaggio dal precedente direttore sportivo Pradè al nuovo dirigente Goretti segna un passo importante nel rinnovamento societario. Goretti ha maturato una solida esperienza lavorando in squadre come il Livorno in Serie C, distinguendosi per le sue capacità gestionali.

I punti critici nella struttura societaria della Fiorentina

Sempre secondo Ascari, uno dei principali punti deboli riguarda la mancanza di una figura forte che possa coordinare le attività sportive: “L’assenza di una leadership chiara ricorda quella dell’Inter con Marotta”. In questo contesto, si evidenzia la necessità di rafforzare l’organigramma con professionisti capaci di guidare lo sviluppo del club.

Responsabilità e fragilità interne alla rosa viola

Nell’analisi delle recenti dinamiche interne alla squadra, emerge che tra Pioli e Pradè si era creato un rapporto molto stretto: “Pioli rappresentava l’uomo forte”. La società necessita ora di individuare figure capaci non solo di gestire gli aspetti tecnici ma anche quelli relazionali e organizzativi, per favorire la crescita dei giovani talenti come Ferrari.

  • Eugenio Ascari

Infortunati Juve: Rugani si aggiunge ai vari assenti in casa bianconera, complicando ulteriormente il quadro delle rose coinvolte nei rispettivi campionati.

Categorie: Calcio

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