Fifa forma comitato di campioni contro il razzismo nel calcio

FIFA istituisce un comitato internazionale di 16 campioni del mondo per contrastare il razzismo
La Fédération Internationale de Football Association (FIFA) ha creato un nuovo organismo composto da sedici rinomati calciatori ed ex calciatori di fama mondiale, con l’obiettivo di rafforzare la lotta contro il razzismo e ogni forma di discriminazione nel calcio. Questo comitato avrà il compito di promuovere una posizione condivisa tra i giocatori, condividere esperienze personali e supervisionare iniziative formative rivolte a tutte le categorie calcistiche, dal settore giovanile alle competizioni professionistiche.
Ruolo e obiettivi del nuovo organismo
Sotto la guida del presidente FIFA Gianni Infantino, che ha sottolineato come “i calciatori saranno il fulcro di questo cambiamento”, il comitato si concentrerà su cinque pilastri fondamentali: normative e sanzioni, azioni in campo, responsabilità penale, programmi educativi e la definizione di una posizione comune dei calciatori. L’intento è quello di creare un impatto reale sulla cultura sportiva globale, promuovendo rispetto e responsabilità sociale.
Componenti del gruppo e personalità coinvolte
Il gruppo è guidato dall’ex attaccante liberiano George Weah, Pallone d’Oro nel 1995 e attuale presidente della Liberia, nominato capitano onorario del team. Tra i membri figurano figure storiche ed emblemi del calcio mondiale:
- George Weah
- Emmanuel Adebayor
- Mercy Akide
- Iván Córdoba
- Didier Drogba
- Khalilou Fadiga
- Formiga
- Jessica Houara
- Maia Jackman
- Sun Jihai
- Blaise Matuidi (ex Juventus)
- Aya Miyama
- Lotta Schelin
- Briana Scurry
- Mikaël Silvestre
- Juan Pablo Sorín li >
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Misure disciplinari e campagne educative
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Le nuove strategie prevedono sanzioni economiche più severe, con multe fino a €4,5 milioni, oltre all’applicazione di procedure disciplinari uniformi da parte delle federazioni nazionali in caso di episodi discriminatori. Il comitato sarà inoltre impegnato nella formazione dei giovani attraverso campagne educative mirate, distribuzione di materiali informativi e monitoraggio dei social network per prevenire comportamenti discriminatori online.
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L’impegno della FIFA per un calcio inclusivo
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Con questa iniziativa, la FIFA mira a trasformare lo sport in un esempio globale di inclusione e rispetto, dimostrando che la lotta contro il discriminazione si svolge non solo sul campo ma anche nella cultura e nella mentalità collettiva degli appassionati. La volontà è quella di rendere il calcio uno strumento efficace per promuovere valori universali come uguaglianza e solidarietà.
