Il fine settimana di Silverstone ha messo in evidenza alcune criticità e aspetti positivi per la Scuderia Ferrari, che si sono manifestati durante le qualifiche e le sessioni di prove libere. Nonostante un livello di competitività superiore alle aspettative, persistono alcuni problemi tecnici e strategici che influenzano i risultati finali. Questo articolo analizza i principali dettagli della giornata, con focus sulle prestazioni dei piloti e sulle questioni interne alla squadra.
prestazioni della monoposto durante il sabato a silverstone
andamento delle sessioni di qualifica
Nel corso delle sessioni di prove libere e nelle prime fasi di qualificazione, la vettura del team si è dimostrata molto competitiva. La monoposto ha mostrato un buon passo gara, con prestazioni superiori rispetto alle aspettative iniziali. Nel momento decisivo della Q3, le due Ferrari sono scese in terza fila, sorprendendo gli addetti ai lavori.
Nella prima parte delle qualifiche, i tempi registrati da Charles Leclerc e Lewis Hamilton erano compatibili con quelli di Verstappen, il leader del campionato. La pole position sembrava alla portata dei due piloti del team rosso, ma qualcosa non ha funzionato nell’ultimo tentativo.
analisi dei risultati e delle difficoltà incontrate
Le posizioni ottenute dai piloti non riflettono pienamente il potenziale espresso in pista: Verstappen ha migliorato sensibilmente il suo tempo tra Q2 e Q3 (+0,424 secondi), mentre Leclerc ha incrementato solo di 0,012 secondi. Anche Hamilton ha lamentato un problema nel finale di qualifica che gli ha impedito di ottenere una posizione migliore.
Lewis Hamilton ha commentato: «Ho pagato un sottosterzo troppo elevato alla curva 16, che mi è costato la seconda posizione». Per Charles Leclerc invece si tratta di un problema ancora da chiarire: “Ogni volta che entro in Q3 non riesco ad avere le stesse sensazioni positive. C’è qualcosa all’interno della vettura che non funziona come dovrebbe”.
problematiche tecniche e strategie emergenti
questioni irrisolte e misteriosi malfunzionamenti
Dalla giornata emerge anche una problematica tecnica ancora senza spiegazione precisa. Durante le qualifiche successive a Q2, Leclerc ha evidenziato un problema interno alla vettura che si presenta soprattutto nelle alte velocità. Questo difetto sembra influenzare negativamente le prestazioni sui tratti più veloci del circuito.
L’incertezza riguarda anche l’incremento dei tempi tra le varie fasi delle qualifiche: Verstappen ha migliorato significativamente il suo crono tra Q2 e Q3 rispetto agli altri piloti principali; lo stesso vale per Piastri e Norris. Solo Leclerc ed Hamilton hanno registrato miglioramenti minimi o peggioramenti.
possibili implicazioni sulla corsa domenicale
Sulla base delle performance emerse nella giornata odierna, la sfida principale sarà quella di gestire la partenza in condizioni complicate. La possibilità di partire davanti alle McLaren rappresentava un vantaggio strategico importante ma è sfumata negli ultimi minuti delle qualifiche.
I problemi legati al traffico in pista potrebbero penalizzare sia Leclerc sia Hamilton nelle fasi iniziali della gara. La qualità dell’asfalto sporco e l’usura degli pneumatici saranno fattori determinanti per l’esito finale.
personaggi principali presenti nel weekend a silverstone
- Charles Leclerc – Ferrari
- Lewis Hamilton – Mercedes
- Mick Schumacher – Haas F1 Team
- Pierre Gasly – Alpine F1 Team
- Carlos Sainz – Ferrari
- Sergio Pérez – Red Bull Racing RB19