Ferrari presenta la sospensione posteriore della SF-25 al Mugello

innovazioni tecniche e test in pista della ferrari al mugello

La scuderia Ferrari ha concluso il secondo giorno di sessioni di test presso l’autodromo del Mugello, focalizzando principalmente sulla verifica di una nuova soluzione tecnica per la sospensione posteriore della SF-25. Questi approfondimenti tecnici rappresentano un passo importante nel tentativo di migliorare le performance della monoposto, in vista delle prossime gare.

obiettivi e motivazioni dei test

I test non sono stati dedicati a riprese pubblicitarie o attività promozionali, ma hanno avuto come obiettivo principale la sperimentazione di una modifica alla sospensione posteriore. La nuova configurazione è stata studiata per aumentare la stabilità del veicolo in condizioni di variazione dell’altezza da terra e ridurre le criticità nella guida ai limiti estremi. La modifica si inserisce nel quadro di interventi volti a ottimizzare il comportamento aerodinamico e meccanico della vettura.

caratteristiche della nuova sospensione

Il cambiamento più evidente riguarda il punto di attacco alla scatola del cambio del braccio superiore del triangolo anteriore. Questa soluzione, meno invasiva rispetto a quella adottata dalla Mercedes sulla W16, mira a migliorare l’effetto anti-squat e a rendere più progressivo il comportamento della monoposto durante la guida. In particolare, si punta a ottenere reazioni meno brusche in risposta alle perdite improvvise di carico aerodinamico.

risultati preliminari e analisi dei dati

I piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno completato rispettivamente 19 tornate ciascuno, con l’obiettivo di raccogliere dati utili all’analisi telemetrica. La vettura si presentava più vicina al suolo rispetto alle versioni precedenti, suggerendo un miglioramento nel controllo dell’altezza da terra e una maggiore capacità di assorbimento delle sollecitazioni meccaniche.

I dati raccolti saranno soggetti ad un’attenta valutazione interna: nei filming day sono state utilizzate gomme demo che differiscono da quelle impiegate nelle competizioni ufficiali, pertanto i risultati devono essere interpretati come indicativi piuttosto che definitivi. La sinergia tra questa sospensione innovativa e il nuovo fondo aerodinamico già testato in Austria promette benefici sia in termini di stabilità che di prestazioni sul giro secco.

prospettive future e sviluppi previsti

L’intervento sulla sospensione sarà ulteriormente perfezionato in vista del GP del Belgio, programmato a Spa-Francorchamps. L’obiettivo è rendere la vettura più affidabile nelle fasi cruciali delle gare sprint e favorire un comportamento più stabile anche nelle condizioni più estreme, contribuendo così ad ottenere risultati migliori rispetto alle recenti performance.

• Charles Leclerc
• Lewis Hamilton
• Loic Serra (direttore tecnico)