Ferrari e la sf-25: un futuro da costruire per il 2026

situazione attuale e incontri di vertice nella scuderia Ferrari

Le recenti dinamiche interne alla squadra Ferrari hanno evidenziato una situazione di crescente pressione, con un focus particolare sulle problematiche tecniche e strategiche. Non si è trattato di un’assemblea generale, ma di un incontro ristretto tra i vertici, avvenuto a Maranello, per discutere delle questioni legate al reparto produzione e alle sfide in vista delle prossime gare. La presenza dell’elicottero a Fiorano testimonia l’attenzione riservata agli sviluppi interni.

le criticità della SF-25 e le conseguenze sul rendimento

problemi tecnici e scelte estreme

La monoposto SF-25 ha mostrato numerose carenze che compromettono le prestazioni complessive. Le decisioni progettuali troppo aggressive, specialmente riguardo all’aerodinamica, hanno portato a situazioni limite, come si è visto nel Gran Premio di Singapore. In questa gara, la pista più impegnativa per i freni, Charles Leclerc ha dovuto ricorrere al metodo “lift and coast” fin dalle prime fasi per evitare il surriscaldamento dei componenti frenanti.

prestazioni in calo e problemi di gestione dei pneumatici

L’uso del set di gomme morbide montato su Lewis Hamilton nel giro 46 ha sollevato molte polemiche. La scelta sembrava finalizzata a tentare un recupero sui rivali Mercedes, ma si è rivelata controproducente: aumentare le performance avrebbe inevitabilmente causato un rapido deterioramento dei freni. Questo ha spinto il pilota britannico a cercare vie alternative per completare la corsa senza incidenti.

risultati della scuderia Ferrari nel weekend

La squadra del Cavallino ha puntato a ottenere punti fondamentali per contrastare la Mercedes nel mondiale Costruttori. Invece, la W16 ha dominato il weekend grazie alla vittoria con George Russell, ottenuta dopo il successo in Canada. La Ferrari si è classificata sesta con Charles Leclerc e ottava con Lewis Hamilton, entrambi penalizzati di cinque secondi per aver oltrepassato i limiti del tracciato.

difficoltà progettuali e sviluppi futuri

Dalle analisi interne emerge chiaramente che la SF-25 rappresenta una vettura ormai “morta”, incapace di evolversi efficacemente. Solo il team principal Fred Vasseur mantiene una speranza residuale di estrarre potenziale dalla monoposto attuale, anche se gli esperti ritengono che siano state superate le possibilità di miglioramento significative.

strategie e investimenti sulla nuova generazione

Sempre più evidente è come lo sviluppo sia stato sospeso o rallentato rispetto ai piani iniziali. La priorità ora sembra essere concentrare risorse sul progetto futuro (678), mentre lo sviluppo della vettura attuale viene considerato non più sostenibile. La direzione tecnica sta lavorando sulla nuova monoposto prevista per il Mondiale del 2026, con test statici già avviati e una fase avanzata nella realizzazione del telaio.

contesto interno e prospettive future

L’ambiente interno alla scuderia appare diviso tra chi ancora spera in risultati immediati con l’attuale vettura e chi riconosce l’urgenza di concentrarsi sul progetto del prossimo ciclo tecnico. Lo stop allo sviluppo della SF-25 rappresenta una scelta strategica corretta sotto molti aspetti; ciò permette di ottimizzare le risorse disponibili senza disperderle in interventi poco efficaci.

• Fred Vasseur, team principal Ferrari
• Charles Leclerc
• Lewis Hamilton
• Kimi Antonelli (Mercedes)
• Oliver Bearman (Haas)
• Loic Serra, ingegnere incaricato dello sviluppo futura Ferrari