Federica Brignone sul futuro nello sci alpino: perseveranza e speranza

Federica Brignone è stata dimessa dalla clinica La Madonnina di Milano, dove era stata ricoverata giovedì scorso a seguito di un serio infortunio alla gamba sinistra, avvenuto durante i campionati italiani di sci alpino in Val di Fassa. L’incidente ha comportato una caduta particolarmente grave, la cui ripresa richiederà tempo e determinazione.
Fisioterapia e recupero
A quanto riportano le fonti, l’atleta ha già iniziato i primi esercizi leggeri di fisioterapia. Intervistata dai giornalisti, la campionessa valdostana ha condiviso le sue riflessioni: “Non abbiamo idea di quanto tempo ci vorrà, procederemo a step e poi si vedrà“, ha dichiarato la sciatrice azzurra.
Dichiarazioni della campionessa
“Sono sicuramente una persona che non molla mai“, ha aggiunto con fermezza la fuoriclasse proveniente da La Salle (fonte: ANSA). Dopo aver rilasciato alcune dichiarazioni ai media, Brignone ha lasciato l’ospedale su una sedia a rotelle, accompagnata dalla madre, dal fratello Davide e dal personale della FISI.
Piano di recupero e riabilitazione
Sono previsti 45 giorni di completo scarico, dopo i quali l’atleta entrerà nella fase cruciale della riabilitazione. L’obiettivo è quello di tornare sugli sci nel minor tempo possibile. Ulteriori chiarimenti saranno forniti anche riguardo alle valutazioni sul crociato anteriore lesionato, che non è stato operato.
- Federica Brignone
- Mamma di Federica
- Davide Brignone (fratello)
- Staff della FISI
