Federica Brignone: con quale pettorale ripartirà nel gigante? WCSL ancora favorevole

Il conto alla rovescia per i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 intensifica l’attenzione sulle condizioni di Federica Brignone, campionessa in carica della Coppa del Mondo di sci alpino. Dopo un grave infortunio subito il 3 aprile durante i Campionati Italiani in Val di Fassa, la portabandiera italiana ha intrapreso un percorso riabilitativo_rigido che l’ha guidata verso una ripresa progressiva degli allenamenti. A distanza di settimane, le sensazioni dalla neve si sono rivelate positive, alimentando l’auspicio di un rientro competitivo in tempi compatibili con i prossimi eventi olimpici. In parallelo, Brignone ha comunicato al presidente del CONI l’intenzione di partecipare alle Olimpiadi, assumendo anche il ruolo di portabandiera nella cerimonia inaugurale prevista per il 6 febbraio.

brignone verso milano cortina 2026: stato di forma e contesto olimpico

La fuoriclasse valdostana resta al centro della pianificazione olimpica, con l’obiettivo di tornare a gareggiare in tempi utili per la rassegna a cinque cerchi. Detentrice dell’ultima Coppa del Mondo di sci alpino, Brignone si trova a valutare le settimane decisive che precedono Milano Cortina 2026, in una prospettiva di rientro controllato e mirato.

allenamento e recupero

Il percorso di recupero ha segnato una fase significativa: dopo la lunga riabilitazione, la campionessa ha cominciato ad allenarsi sulla neve circa tre settimane fa e le sensazioni riportate sono state positive.

portabandiera e cerimonia inaugurale

La Brignone è stata indicata come portabandiera dell’Italia nella cerimonia di inaugurazione, rafforzando l’importanza simbolica della partecipazione olimpica non solo sul piano sportivo ma anche come riferimento nazionale.

prospettive di rientro e gestione del pettorale

Lo status di infortunata che, in altre circostanze, consente di congelare il pettorale dopo un lungo stop, non dovrebbe essere utilizzabile per Milano Cortina 2026. Sarà determinante definire la gara di rientro e la strategia legata al pettorale, soprattutto se Brignone dovesse tornare presto a buoni livelli di competitività. In prospettiva, la atleta potrebbe aver bisogno di accumulare punti significativi in gare chiave prima delle Olimpiadi, come Plan de Corones (20 gennaio) e Spindleruv Mlyn (24 gennaio), per conservare uno dei primi sette pettorali verso il gigante di Cortina.

prospettive per le gare chiave prima delle olimpiadi

Attualmente la campionessa mondiale in carica occupa la quarta posizione nella classifica di specialità della Coppa del Mondo, non avendo invece disputato i primi quattro giganti in programma nella nuova stagione. Le prossime uscite tra le porte larghe potrebbero risultare decisive ai fini della fiducia, della continuità competitiva e della definizione di un programma di rientro mirato in vista della rassegna olimpica.