F1 Las Vegas: gomme con rischio graining ridotto, la mossa vincente di McLaren

analisi delle condizioni climatiche e loro impatto sul campionato di Formula 1 a Las Vegas
Il prossimo appuntamento del campionato di Formula 1 si svolgerà a Las Vegas, un evento caratterizzato da caratteristiche uniche che influenzeranno significativamente le strategie di gara. La presenza di temperature particolarmente basse rappresenta uno degli aspetti più rilevanti, poiché incide direttamente sulla gestione degli pneumatici e sulle prestazioni delle monoposto.
le condizioni atmosferiche e la gestione degli pneumatici
Durante il weekend, le temperature dell’asfalto non supereranno mai i 20°C, mentre l’aria sarà ancora più fredda. Questa situazione rende complessa la gestione delle coperture, in quanto le basse temperature complicano il raggiungimento della corretta finestra di temperatura, aumentando il rischio di fenomeni come il graining. Il graining si verifica quando la superficie dello pneumatico si rovina a causa di uno stress termico eccessivo prima che venga raggiunta la temperatura ottimale, portando a una significativa perdita di grip.
Le caratteristiche del tracciato contribuiscono ulteriormente alla delicatezza della situazione: lunghi rettilinei e poche curve ad alta velocità limitano la generazione naturale di calore nelle gomme, mentre le continue variazioni di temperatura sull’asfalto creano sbalzi termici che possono aggravare il problema. Per questa ragione, trovare un equilibrio tra setup e strategia diventa fondamentale sia in qualifica che durante la gara.
le scelte delle mescole per il 2025
Per il terzo anno consecutivo, sono state confermate le mescole C3, C4 e C5 come opzioni principali per questa gara. Si era valutata l’introduzione della C6 come possibile soluzione per affrontare le basse temperature e l’asfalto poco gommato; I dati raccolti nel corso del campionato hanno suggerito prudenza nella scelta.
La decisione di mantenere questa gamma ha permesso comunque miglioramenti significativi rispetto alle stagioni precedenti: grazie all’aumento della resistenza meccanica delle gomme, anche in condizioni estreme come quelle attese a Las Vegas si sono registrati meno episodi di graining. Questo progresso deriva sia dall’innovazione tecnologica dei fornitori sia da una migliore comprensione delle squadre sulla gestione degli pneumatici.
prospettive future: novità per ridurre il graining nel 2025
Pirelli ha deciso di mantenere invariata la selezione delle mescole rispetto al 2024 dopo aver analizzato attentamente i dati iniziali del campionato. La scelta si è rivelata vincente: i problemi legati al graining, seppur presenti in alcune circostanze specifiche come passaggi da bagnato ad asciutto o su nuovi tipi di asfalto, sono stati meno frequenti rispetto agli anni passati.
I miglioramenti tecnici riguardano soprattutto l’aumento della resistenza meccanica delle gomme più morbide. Questi progressi hanno consentito alle squadre una gestione più efficace anche in condizioni climatiche avverse o su circuiti complessi. Nonostante ciò, alcuni tracciati con caratteristiche particolari – come lunghi rettilinei combinati a basse temperature – continueranno a rappresentare una sfida significativa.
le aspettative sulla performance della McLaren
Nell’ambito delle squadre coinvolte nel campionato, la McLaren mostra particolare interesse nei confronti dell’evoluzione tecnica degli pneumatici. La squadra ha riscontrato difficoltà nella gestione della temperatura degli pneumatici anteriori durante alcune gare dello scorso anno, specialmente in presenza di graining. Problemi accentuati da setup non ottimali e compromessi nelle regolazioni aerodinamiche.
A seguito dei miglioramenti apportati con la nuova monoposto MCL39 nel 2025, si nota un sensibile calo dei problemi legati al graining rispetto alla stagione precedente. Rimangono criticità nelle situazioni con curve molto strette o su tracciati dove è difficile generare calore sull’asse anteriore. Le previsioni climatiche indicano che anche quest’anno le basse temperature potrebbero mettere alla prova l’efficacia delle soluzioni adottate dalla squadra inglese.
personaggi principali coinvolti nell’evento
- Sergio Perez (Red Bull Racing)
- Liam Lawson (AlphaTauri)
- Sergio Perez (Red Bull Racing RB20)
- Liam Lawson (VCARB 01)
- Sergio Perez (Red Bull Racing RB20) battaglia con Liam Lawson
- Oscar Piastri (McLaren MCL38)
