Europa League: il duello Stoccarda Feyenoord promette sorprese

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attesa per la sfida di Europa League tra stoccarda e feyenoord

La partita di Europa League tra VfB Stoccarda e Feyenoord si avvicina, generando grande fermento tra tifosi e addetti ai lavori. La sfida, in programma giovedì sera, rappresenta un momento importante sia per le sorti della competizione che per i protagonisti coinvolti. Tra questi spicca il difensore olandese Amon Hendriks, che vive questa occasione con sentimenti contrastanti: da un lato l’affetto verso il suo passato, dall’altro la concentrazione sulla partita in arrivo.

le dichiarazioni di amon hendriks sul match

il rapporto con i tifosi del feyenoord

In risposta a una domanda sui supporter del club olandese, Hendriks ha espresso grande rispetto: «Ritengo siano i migliori tifosi dei Paesi Bassi. Sono molto rumorosi, organizzano coreografie e fanno di tutto per sostenere il loro team. Personalmente, sono ancora un grande fan dei tifosi del Feyenoord. Li sentiremo probabilmente anche domani». Per la gara in Germania sono attesi oltre tremila sostenitori del club di Rotterdam.

la carriera di Hendriks e il suo ritorno a casa

Nel corso della sua seconda stagione in Bundesliga, Hendriks ha mostrato una crescita notevole nel ruolo di difensore centrale allo Stoccarda. Proveniente dal Vitesse, club olandese dove era stato prestato dal Feyenoord, l’atleta ha fatto registrare un rapido progresso professionale. Ha sottolineato come il passaggio dalla Eredivisie alla seconda divisione tedesca comporti un aumento dell’intensità e della qualità del gioco.

Sebbene la sua partecipazione alla partita contro il Feyenoord sia incerta a causa di un affaticamento muscolare, Hendriks non nasconde l’importanza emotiva dell’incontro: «Sono un po’ stanco. Domani decideremo cosa fare. Potrebbe succedere di tutto».

ricordi e rapporti con il passato calcistico

Entrato nel settore giovanile del Feyenoord nel 2017, Hendriks ha lasciato il club sette anni dopo con appena undici presenze in prima squadra. La sua partenza è stata dettata da opportunità che si sono presentate lungo il percorso professionale. Rispondendo a una domanda sulla possibilità di essere stato lasciato andare troppo facilmente, ha commentato: «Non lo so; si può giudicare solo guardando indietro. All’epoca entrambi eravamo aperti a una separazione se arrivava una buona proposta». L’incontro contro il Feyenoord rappresenta quindi per lui un “sorteggio da sogno”, mantenendo comunque contatti con alcuni ex compagni e fisioterapisti.

l’approccio dello stoccarda alla partita

L’Stoccarda affronta questa sfida con grande serietà: «L’allenatore parla sempre con rispetto del Feyenoord», afferma Hendriks. «È una squadra molto forte dal punto di vista qualitativo ed è primo in Eredivisie proprio per questo motivo». Il difensore ha anche ricordato le sue esperienze condivise con Robin van Persie, ora allenatore del Feyenoord: «Nelle giovanili ho avuto modo di allenarmi con lui e giocare a due tocchi; era incredibilmente talentuoso e rimane uno dei giocatori più rispettati al mondo».

personaggi principali presenti nella vicenda

  • Amon Hendriks – Difensore dello Stoccarda
  • Robin van Persie – Allenatore del Feyenoord
  • Tifosi del Feyenoord – Supporters storici del club olandese
  • Membri dello staff tecnico dello Stoccarda
  • I fisioterapisti con cui mantiene contatti Hendriks
Scritto da Gennaro Marchesi