Euro 2032 e l’innovazione degli stadi italiani: l’appello di Gravina a Bruxelles

Pubblicato il 11/11/2025 • 2 min

importanza delle infrastrutture sportive per la rigenerazione urbana e sociale in vista di euro 2032

In un contesto europeo sempre più orientato alla promozione di iniziative che favoriscano lo sviluppo sostenibile, si è svolto a Bruxelles un importante convegno dedicato al ruolo delle strutture sportive come leva di trasformazione urbana e sociale. L’evento ha visto la partecipazione di figure di rilievo del mondo del calcio e della politica, che hanno evidenziato come gli investimenti nelle infrastrutture sportive possano rappresentare una grande opportunità per innovare le città e rafforzare l’inclusione.

il ruolo strategico delle infrastrutture sportive nel progetto euro 2032

Durante il convegno, si è sottolineato come le strutture sportive, in particolare gli stadi da rinnovare o costruire ex novo, possano diventare strumenti efficaci di rigenerazione urbana e di integrazione sociale. La modernizzazione degli impianti può contribuire a creare ambienti più inclusivi e sostenibili, promuovendo così uno sviluppo armonioso delle aree circostanti.

le parole chiave di gravina sulla politica e il cambiamento culturale

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha rimarcato come Euro 2032 rappresenti un’opportunità unica per attuare un vero cambio di passo nel settore sportivo e urbanistico. Secondo Gravina, è fondamentale adottare una politica sistemica, capace di coinvolgere tutti gli attori istituzionali e privati. Solo così si potrà garantire un investimento duraturo nel tempo, evitando interventi isolati che non producono effetti significativi.

collaborazione tra stakeholder e benefici economici

L’intervento ha evidenziato anche l’importanza della collaborazione tra UEFA, enti governativi locali, organizzatori dell’evento e altri stakeholder. Questa sinergia è essenziale per massimizzare i benefici derivanti dall’organizzazione dell’Europeo: i ricavi generati dalla competizione — stimati in circa due miliardi di euro — saranno reinvestiti nel settore giovanile e femminile del calcio italiano. Un modello virtuoso che punta a rafforzare l’intera filiera sportiva europea.

personaggi principali presenti all’evento

  • Gabriele Gravina, presidente della FIGC
  • Michele Uva, membro UEFA
  • Altri rappresentanti politici ed esperti del settore sportivo europeo
Categorie: Calcio

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