Ettore messina lascia la presidenza del cna e la direzione del settore tecnico

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Dimissioni di Ettore Messina dalla guida del CNA e del Settore Tecnico

Recentemente si è conclusa una fase importante nella gestione delle rappresentanze tecniche del basket italiano, con l’annuncio ufficiale delle dimissioni di Ettore Messina dai ruoli di massimo responsabile del Comitato Nazionale Allenatori (CNA) e di direttore del Settore Tecnico. La comunicazione è arrivata al termine dell’ultimo Consiglio Federale svoltosi a Roma, segnando un cambio significativo nelle figure di vertice della federazione.

Il comunicato ufficiale e le decisioni adottate

Nel comunicato diffuso al termine dell’incontro, si legge che Ettore Messina ha formalmente rassegnato le proprie dimissioni da Presidente del CNA e da Direttore del Settore Tecnico. La federazione ha immediatamente nominato come nuovo incaricato temporaneo il coach Andrea Capobianco, chiamato a ricoprire il ruolo di commissario straordinario per garantire la continuità delle attività.

Impatto sulla governance federale

Questa scelta rappresenta un momento di svolta nell’organizzazione tecnica del basket nazionale, aprendo la strada a eventuali nuove strategie e riorganizzazioni interne. La decisione arriva in un periodo particolarmente delicato per lo sport, caratterizzato da cambiamenti e aggiornamenti nelle figure di leadership.

Personaggi coinvolti e figure chiave

  • Ettore Messina: ex presidente del CNA e direttore del Settore Tecnico
  • Andrea Capobianco: nominato commissario straordinario temporaneo dal Consiglio Federale
  • Membri del Consiglio Federale della FIP: autorità decisionali che hanno approvato le dimissioni e la nomina provvisoria

Contesto e prospettive future nel basket italiano

Le dimissioni di Messina segnano un punto di svolta nella gestione tecnica della pallacanestro italiana. La federazione si prepara ora a definire nuove linee strategiche, con l’obiettivo di rafforzare il settore tecnico attraverso eventuali nuovi incarichi o riforme organizzative. Restano aperte le possibilità di sviluppi futuri che potrebbero influenzare anche la formazione dei talenti nazionali e la partecipazione alle competizioni internazionali.

Scritto da Gennaro Marchesi