Ducati affronta il rinnovo più difficile in MotoGP: le sfide e le strategie
La stagione 2025 del mondiale MotoGP si è conclusa con un cambio di guardia epocale, che ha ridefinito gli equilibri di potere all'interno del paddock. La straordinaria affermazione di Marc Marquez con la Ducati ha creato un nuovo scenario, ponendo le basi per complesse trattative contrattuali che coinvolgono il pilota, la casa di Borgo Panigale e il compagno di squadra Francesco Bagnaia. La situazione finanziaria del gruppo e le prestazioni in pista saranno fattori determinanti per il futuro.
l'ascesa di marc marquez e il nuovo panorama ducati
Il trasferimento di Marc Marquez alla Ducati per la stagione 2024, dopo aver risolto anticipatamente il costoso contratto con la Honda, si è rivelato una mossa strategica vincente. Il pilota spagnolo ha accettato di correre inizialmente per il team satellite Gresini senza compenso economico, pur di ottenere la moto desiderata, dimostrando una determinazione fuori dal comune. Questo sacrificio ha portato alla vittoria del titolo mondiale nel 2025 e alla conseguente promozione nel team ufficiale, culminando in una posizione di forza nelle trattative per il rinnovo.
la posizione di forza nelle trattative
Il valore di mercato di Marc Marquez è ritornato ai livelli massimi, paragonabili al suo periodo di dominio con la Honda. Questo gli conferisce un leva negoziale notevolmente superiore rispetto a quando firmò il primo accordo con Ducati. I primi colloqui per il prolungamento del rapporto sono iniziati prima della conquista matematica del titolo, segno della priorità assoluta per entrambe le parti. L'obiettivo condiviso è un accordo di lungo termine, potenzialmente valido fino al 2028.
il contesto economico e la situazione di francesco bagnaia
La Ducati si trova a operare in un contesto finanziario più ristretto rispetto ai rivali storici giapponesi. Fattori esterni, come le politiche tariffarie negli Stati Uniti e un calo delle esportazioni, uniti a un ridimensionamento delle vendite del gruppo Audi, hanno imposto una politica di contenimento dei costi. Questa situazione incide direttamente sulla capacità di spesa del reparto corse e rende le trattative con Marquez più articolate.
il futuro di bagnaia tra dubbi e condizioni
Dall'altra parte del box, Francesco Bagnaia esce da una stagione deludente sotto il profilo dei risultati. Sebbene il pilota torinese abbia pubblicamente espresso il desiderio di concludere la carriera con Ducati, la sua continuità nel team ufficiale è subordinata a due condizioni fondamentali:
- Un netto miglioramento delle prestazioni in pista nella prossima stagione.
- La disponibilità a rivedere le proprie richieste economiche al ribasso, in linea con la nuova politica aziendale.
In caso contrario, la sua guida sulla Desmosedici GP potrebbe diventare oggetto di contesa da parte di altri piloti in cerca di un mezzo competitivo.
le dichiarazioni della dirigenza e le prospettive
La dirigenza Ducati, rappresentata dal direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall'Igna, ha riconosciuto la complessità del momento. Le trattative per il rinnovo con Marc Marquez vengono gestite con massima attenzione e senza fretta, con l'obiettivo di trovare un equilibrio che soddisfi tutte le parti in gioco. La conferma del campione del mondo in carica rimane l'obiettivo primario, che inevitabilmente influenzerà anche la scelta del suo futuro compagno di squadra.