Dominik Paris continua a sciare dopo le Olimpiadi? Il segnale che fa sperare

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Dominik Paris rappresenta una delle figure più emblematiche dello sci alpino italiano degli ultimi anni. La sua carriera, costellata di successi internazionali, continua a evolversi con obiettivi ambiziosi e una partnership tecnica consolidata, delineando un futuro agonistico ancora ricco di prospettive.

il palmarès di dominik paris

L'atleta altoatesino ha costruito un curriculum di assoluto prestigio nel circuito di Coppa del Mondo. Il suo momento più alto risale al titolo mondiale vinto in superG nel 2019. Nel corso della sua carriera, Paris ha collezionato 24 vittorie e ha salito il podio in 50 occasioni nel massimo circuito itinerante. Si è distinto in particolare nelle discipline veloci, dimostrandosi un fuoriclasse nella discesa libera e ottenendo risultati eccellenti anche in superG.

Tra le sue imprese più memorabili si annoverano:

  • Le sei vittorie a Bormio.
  • I quattro trionfi a Kitzbuehel.
  • Le recenti affermazioni a Kvitfjell nel marzo 2025.

gli obiettivi futuri e milano cortina 2026

All’età di 36 anni, il mirino di Dominik Paris è puntato su un traguardo mancante: una medaglia olimpica. L’appuntamento più immediato e carico di significato sono i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Tra meno di due mesi, l’atleta gareggerà sulla pista Stelvio di Bormio, un tracciato a lui particolarmente congeniale, con l’intenzione di conquistare quel metallo prezioso che ancora non fa parte del suo palmarès.

il prosieguo della carriera agonistica

Il futuro dello sciatore non si esaurirà con l’appuntamento casalingo. Un chiaro indizio sulla prosecuzione della sua attività arriva dal recente rinnovo del contratto con il fornitore tecnico Nordica, esteso fino al 2028. Questo accordo implica, di fatto, l’intenzione di proseguire l’attività agonistica per almeno altri due anni, includendo anche la partecipazione ai Mondiali del 2027 a Crans-Montana. L’orizzonte temporale arriva così a lambire le Olimpiadi Invernali del 2030 sulle Alpi Francesi, per le quali sarà possibile fare valutazioni più accurate in seguito.

Lo stesso atleta ha chiarito la sua posizione, affermando di sentirsi in buone condizioni fisiche e mentali e di non prendere in considerazione il ritiro finché riuscirà a rimanere competitivo ai massimi livelli.

il rinnovo della partnership con nordica

Il prolungamento del rapporto con il marchio Nordica segna una continuità tecnica e umana di lungo periodo. Paris ha sottolineato il feeling positivo con i materiali e la piena disponibilità e assistenza ricevuta dall’azienda, elementi che gli infondono fiducia. Da parte di Nordica, l’entusiasmo per la riconferma è stato espresso da più voci.

le dichiarazioni dei vertici aziendali

Alberto Zanatta, Presidente di Tecnica Group, ha espresso grande orgoglio nel poter continuare a supportare una bandiera dello sci italiano, evidenziando come sia raro che un campione di tale livello trascorra l’intera carriera con lo stesso marchio. Ha ricordato i momenti storici condivisi, dal primo podio in Coppa del Mondo a Bormio nel 2012 alle vittorie sulla Streif di Kitzbuehel, definendo il legame con Paris come un rapporto umano basato sulla fiducia e sulla schiettezza.

Anche Jorg Ruedl e Manfred Moelgg hanno condiviso l’entusiasmo per l’accordo, interpretandolo come un riconoscimento alla costanza e allo sforzo profusi nello studio delle esigenze tecniche dell’atleta, in stretta collaborazione con il suo storico skiman, Sepp Zanon. Hanno sottolineato come i miglioramenti percepiti dallo sciatore sotto i suoi sci abbiano contribuito a rafforzare ulteriormente questa partnership di successo.

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