Dominik Paris continua a sciare dopo le Olimpiadi 2026? L'indizio che fa sperare
Dominik Paris rappresenta una delle figure più emblematiche dello sci alpino italiano degli ultimi anni. La sua carriera, costellata di successi internazionali, continua a evolversi con obiettivi ambiziosi e partnership consolidate, delineando un futuro agonistico ricco di prospettive.
il palmarès di dominik paris nello sci alpino
L'atleta altoatesino ha costruito una carriera di altissimo livello nel circuito di Coppa del Mondo. Il suo titolo di Campione del Mondo in superG conquistato nel 2019 rimane un apice della sua traiettoria sportiva. Nel complesso, ha collezionato 24 vittorie e ha raggiunto il podio in 50 occasioni nelle competizioni del massimo circuito itinerante. Paris si è distinto in particolare nelle discipline veloci, dimostrandosi uno specialista di discesa libera e superG e diventando un punto di riferimento per l'intero movimento sciistico italiano.
i successi nelle località iconiche
Molte delle sue affermazioni più celebri sono avvenute in alcuni dei teatri più prestigiosi dello sci mondiale. Ha ottenuto sei vittorie a Bormio e un poker di successi a Kitzbuehel, sulla leggendaria Streif. Le sue ultime gare vincenti risalgono al marzo 2025 a Kvitfjell, in Norvegia, a conferma di una forma fisica ancora competitiva.
gli obiettivi futuri e il percorso verso milano cortina 2026
All'età di 36 anni, Dominik Paris ha chiaramente fissato il suo prossimo grande traguardo: le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. Tra meno di due mesi gareggerà sulla pista Stelvio di Bormio, un tracciato a lui molto familiare, con l'intenzione di competere per una medaglia, l'unico prestigioso riconoscimento che ancora manca alla sua collezione.
la partnership rinnovata con nordica
Un segnale importante riguardo al futuro dell'atleta proviene dal rinnovo del contratto con l'azienda Nordica. La partnership tecnica, che lega Paris al brand da molti anni, è stata estesa fino al 2028. Questo accordo fornisce una chiara indicazione sulle intenzioni dello sciatore di proseguire l'attività agonistica almeno nel medio termine.
le dichiarazioni sul rinnovo
Lo stesso Paris ha commentato positivamente il prolungamento del rapporto, sottolineando la massima disponibilità e assistenza ricevuta dall'azienda e il feeling costantemente positivo con i materiali. Ha inoltre evidenziato come il lavoro congiunto con il team tecnico sia volto a un continuo miglioramento, elemento che gli infonde fiducia.
le reazioni del management di tecnica group
Alberto Zanatta, Presidente di Tecnica Group, ha espresso grande soddisfazione, definendo Paris una bandiera di Nordica e ricordando come sia raro che un campione di tale livello trascorra l'intera carriera con lo stesso marchio. Ha descritto il rapporto come qualcosa che va oltre una semplice fornitura, basandosi su fiducia e schiettezza, e ha confermato l'impegno a fornire allo sciatore gli strumenti migliori per continuare a competere al massimo livello.
Anche Jorg Ruedl e Manfred Moelgg hanno condiviso l'entusiasmo, considerando l'accordo un premio alla costanza e allo sforzo profuso nello studio delle esigenze tecniche dell'atleta insieme al suo storico skiman, Sepp Zanon.
le prospettive agonistiche oltre il 2026
Il rinnovo contrattuale fino al 2028 delinea un orizzonte sportivo che va ben oltre le prossime Olimpiadi. Il piano sembra includere la partecipazione ai Mondiali del 2027 a Crans-Montana. L'anno 2028, pur non prevedendo un grande evento internazionale, si collocherebbe a soli due anni dalle Olimpiadi Invernali del 2030 sulle Alpi Francesi, lasciando aperta ogni opzione per il futuro.
Paris stesso ha affrontato la questione del ritiro, affermando di sentirsi bene sia mentalmente che fisicamente e di non prendere in considerazione l'addio alle competizioni fintanto che riuscirà a rimanere tra i migliori dello sport mondiale.
