Dodgers da record in tv con 51 milioni di spettatori per il baseball
Le World Series 2025 hanno scritto una nuova pagina nella storia degli ascolti televisivi del baseball, stabilendo record di audience a livello globale. L'evento conclusivo della Major League Baseball ha dimostrato un potere di attrazione straordinario, unendo milioni di telespettatori in tre continenti attorno a una finale epica e ricca di significato.
world series 2025: un trionfo di ascolti globali
La decisiva Gara 7 delle World Series 2025 ha catalizzato l'attenzione di un pubblico immenso, posizionandosi come l'incontro più seguito degli ultimi tre decenni. Con 51 milioni di spettatori complessivi tra Stati Uniti, Canada e Giappone, l'evento ha superato ogni previsione, eguagliando i livelli di interesse dell'ultima decisiva partita del 1991. La vittoria dei Los Angeles Dodgers sui Toronto Blue Jays ha rappresentato il culmine di una serie trasmessa in 203 nazioni attraverso 44 emittenti partner e in 16 lingue diverse.
i numeri record della serie mondiale
L'intera serie ha registrato una media di 34 milioni di telespettatori, segnando il dato più alto dal 1992 e una crescita del 19% rispetto all'edizione precedente. Questo successo è stato trainato da un'audience internazionale senza precedenti, che ha raggiunto una media di 17,9 milioni di spettatori, con il Giappone in prima fila. La combinazione di una finale avvincente e il ritorno di una franchigia canadese dopo 32 anni ha creato una miscela esplosiva per gli indici di gradimento.
il boom di ascolti in giappone e canada
L'entusiasmo per le World Series ha superato ogni barriera geografica e oraria. In Giappone, nonostante la trasmissione in orario mattutino, la passione per il baseball ha frantumato ogni record storico di audience per la MLB.
il primato assoluto nel sol levante
La sesta partita ha totalizzato 13,1 milioni di spettatori sulla rete NHK-G, un nuovo primato assoluto per una singola partita di Major League su un network giapponese. Anche la finale ha mantenuto numeri eccezionali, con 12 milioni di telespettatori su NHK-BS, contribuendo a una media di 9,7 milioni per l'intera serie sul territorio nipponico.
la febbre da blue jays in canada
In Canada, il ritorno dei Toronto Blue Jays alle finali ha scatenato un'ondata di patriottismo sportivo. La Gara 7 è stata seguita da 11,6 milioni di persone tra i canali Sportsnet e TVA Sports, diventando la trasmissione più vista nella storia del paese dopo i Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010. Il network Rogers, tramite i suoi canali Sportsnet, Sportsnet+ e Citytv, ha raggiunto un record assoluto di audience con una media di 8,1 milioni di spettatori.
performance di audience negli stati uniti
Oltre confine, negli Stati Uniti, la copertura integrata su FOX, FOX Deportes, Univision e le relative piattaforme digitali ha garantito una copertura capillare. La serie ha raggiunto una media di 16,1 milioni di telespettatori, il miglior risultato dal 2017. Un dato particolarmente significativo è la crescita dell'11% nel pubblico under 17, indicando un rinnovato interesse tra le generazioni più giovani per il baseball delle Major League.
l'effetto positivo sui programmi mlb network
L'eco del successo delle World Series e del trionfo dei Dodgers si è esteso anche ai programmi di approfondimento. Le trasmissioni di MLB Network hanno registrato incrementi significativi negli ascolti, beneficiando dell'interesse generale per l'evento.
- MLB Central: +36%
- Intentional Talk: +34%
- MLB Tonight: National Pregame Show: +44%
un roster dalle forti connotazioni internazionali
La dimensione globale di queste World Series è stata riflessa anche in campo. Le due squadre finaliste hanno schierato un elevato numero di atleti di origine internazionale, sottolineando il carattere multiculturale della lega.
- Canada
- Giappone
- Cuba
- Repubblica Dominicana
- Messico
- Portorico
- Corea del Sud
- Venezuela
Con tredici giocatori nati al di fuori degli Stati Uniti, provenienti da otto nazioni diverse, le World Series 2025 hanno simbolicamente unito il mondo attorno al diamante di gioco, confermando il baseball come un linguaggio sportivo universale.
