Diritti tv: ecco il progetto LBA TV per il futuro del basket italiano

Il futuro della trasmissione delle partite di basket in Italia si decide nel prossimo appuntamento, previsto per lunedì 28 luglio. In questa giornata cruciale, la Legabasket Serie A valuterà diverse opzioni per il proprio modello di distribuzione mediatica, con un focus particolare su una nuova piattaforma OTT (Over-The-Top). La discussione coinvolge vari attori del settore e rappresenta un momento strategico per definire come il campionato possa raggiungere il pubblico in modo più diretto e innovativo.
le prospettive sulla trasmissione dei match di serie a
la situazione attuale e le alternative sul tavolo
Con l’uscita di scena di DAZN, che aveva detenuto i diritti principali fino a poco tempo fa, la Legabasket sta valutando nuove soluzioni. La proposta più avanzata riguarda lo sviluppo di una piattaforma proprietaria gestita direttamente dalla lega, in collaborazione con Deltatre – azienda leader nelle tecnologie sportive internazionali. Questa scelta rappresenta un cambio radicale rispetto alla vendita dei diritti a broadcaster terzi, puntando invece su una gestione autonoma e integrata del prodotto televisivo.
il ruolo di Deltatre nel progetto
Deltatre vanta collaborazioni con importanti realtà sportive come NFL, UEFA Champions League, Premier League e Volleyball World. La sua partecipazione al progetto LBA mira a garantire una qualità elevata, con tecnologie all’avanguardia quali telecamere ad alta definizione, sistemi di replay istantaneo e microcamere posizionate dietro i tabelloni. La piattaforma dovrebbe essere accessibile da tutti i dispositivi digitali, inclusi Smart TV, smartphone e tablet.
l’evoluzione del panorama mediatico del basket italiano
sbarco strategico di sky nel basket europeo e italiano
In parallelo alle discussioni sulla piattaforma digitale proprietaria, Sky ha rafforzato la propria presenza nel basket europeo attraverso un’offerta esclusiva valida per tre anni. I diritti della EuroLeague e dell’EuroCup sono stati acquisiti dal gruppo Sky Sport Basket e NOW, portando anche al ritorno del campionato italiano nel suo ecosistema editoriale. Oltre alla trasmissione sui canali pay, si prevede un possibile spazio in chiaro su Cielo durante alcune occasioni.
le limitazioni nella trasmissione in chiaro
Sul fronte dei diritti gratuiti, la Lega ha pubblicato un bando ridotto che comprende solo le fasi finali delle competizioni (Playoff), la Coppa Italia e la Supercoppa. Niente risposte sono arrivate da Mediaset né dalla Rai; quest’ultima non ha dedicato spazio nella propria programmazione domenicale ai match ufficiali.
il progetto della piattaforma “LBA TV”
obiettivi e caratteristiche principali
L’intenzione è creare una piattaforma digitale autonoma chiamata “LBA TV”, ispirata ai modelli NBA League Pass o NFL Game Pass. La nuova offerta punta a garantire una qualità superiore o equivalente rispetto alle esperienze offerte da DAZN: telecamere professionali, replay immediati su tutti i campi e microcamere dietro i tabelloni. L’app sarà disponibile su ogni dispositivo digitale incluso Smart TV ed avrà costi contenuti per favorire l’accesso agli appassionati.
possibilità di distribuzione alternativa
Oltre alla piattaforma dedicata, ci sono ipotesi di distribuzione tramite altri servizi come Prime Video Channels o Tim Vision – già utilizzati per altre competizioni sportive come la Serie B calcio – ampliando così le modalità di fruizione del prodotto.
l’importanza della decisione del 28 luglio
Sarà questa data a segnare una svolta significativa: più che una semplice scelta tecnica, rappresenta l’opportunità per la Legabasket di ridefinire il proprio ruolo mediatico e stabilire un rapporto più diretto con gli spettatori moderni. L’obiettivo è creare un modello sostenibile economicamente ma anche innovativo dal punto di vista dell’esperienza utente.
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