Dildi verde: memecoin e il disagio verso le donne nello sport

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gesti di provocazione e marketing nel basket femminile: il caso del dildo fluorescente

In un contesto sportivo come quello della WNBA, episodi di provocazioni di natura sessuale si sono manifestati in modo insolito e sorprendente, portando alla luce questioni legate al rispetto, alla rappresentanza femminile e alle strategie di marketing digitale. La vicenda più discussa riguarda il lancio di un oggetto inusuale durante una partita tra le Golden State Valkyries e le Atlanta Dream, che ha attirato l’attenzione non solo per la sua natura surreale ma anche per le implicazioni sociali e culturali che ne sono derivate.

l’episodio del dildo fluorescente sul campo da gioco

descrizione dell’incidente

Pochi secondi prima della fine della partita, con il punteggio ancora in parità a 75, un dildo di gomma fluorescente attraversa il campo da basket, sfiorando due giocatrici delle Valkyries. Il suo rimbalzo sul parquet e il suo successivo arresto vicino alla linea laterale hanno interrotto momentaneamente l’azione. Le arbitre sono state costrette a fermare il gioco per rimuovere l’oggetto, creando una scena surreale che ha suscitato shock e sconcerto tra atlete e spettatori.

reazioni delle protagoniste

Cecilia Zandalasini, presente nella squadra vincente, ha commentato l’accaduto affermando che la situazione è stata estremamente pericolosa, ma anche fonte di risate tra le giocatrici. Ha sottolineato come sia stato fondamentale mantenere la concentrazione per superare quell’episodio improvviso. La reazione generale delle atlete è stata quella di stupore misto a divertimento nervoso, con alcune compagne che indicavano l’oggetto abbandonato sul campo prima dell’intervento degli addetti alla sicurezza.

impatto mediatico e interpretazioni sociali

il gesto come offesa o strategia?

Dopo l’incidente, i media hanno analizzato il fatto come un’offesa rivolta alle professioniste presenti sul campo. Si è trattato di un attacco simbolico rivolto a donne impegnate in uno sport altamente competitivo e spesso sotto-rappresentato rispetto all’ambiente maschile. La presenza pubblica delle giocatrici lesbiche ha contribuito ad alimentare questa lettura politica del gesto.

la diffusione dei meme e la serialità degli eventi

Poco tempo dopo, sui social network sono iniziati a moltiplicarsi meme e video relativi agli episodi di lancio del dildo verde. In pochi giorni si sono verificati altri lanci in diverse città americane durante incontri sportivi simili. Due uomini sono stati identificati e arrestati con accuse di condotta disordinata: si sospetta che dietro questi gesti ci fosse un movente collegato al mondo delle criptovalute.

la connessione con il mondo delle criptovalute: Green Dildo Coin

un’operazione di marketing virale

I responsabili dei lanci hanno rivendicato la creazione di una memecoin chiamata Green Dildo Coin, nata proprio nei giorni precedenti al primo episodio. Questo token digitale ha visto crescere rapidamente il proprio valore grazie alla visibilità generata dai gesti vandalici sui campi da basket. La strategia si basa sulla capacità del contenuto shockante di entrare nelle tendenze online per aumentare la popolarità del progetto digitale.

analisi critica sull’effetto dei gesti performativi

Sul tema si è espresso anche Lee Escobedo, giornalista de The Guardian, secondo cui questo tipo di provocazioni non rappresentano satira o critica sociale reale, ma piuttosto rumore destinato a catturare attenzione senza significato profondo. In un mondo dominato dall’audience digitale, gli atti grotteschi diventano strumenti efficaci per attirare lo sguardo pubblico su temi meno immediatamente evidenti.

L’intera vicenda mette in evidenza anche le disparità economiche tra le atlete della WNBA e i loro colleghi maschi della NBA. Con stipendi fissi massimi intorno ai 250mila dollari all’anno – cifra molto inferiore rispetto ai milioni percepiti dagli atleti maschili – molte giocatrici devono cercare opportunità alternative all’estero o partecipare a iniziative controverse pur di integrare i propri guadagni.

Nell’ambito pubblico si continua a chiedere maggiore rispetto economico per queste professioniste che contribuiscono allo spettacolo sportivo mondiale con talento ed entusiasmo. La questione dello stipendio viene spesso accompagnata da proteste visive come quelle mostrate durante eventi ufficiali o manifestazioni sportive importanti.

– Cecilia Zandalasini

– Sophie Cunningham

– Diana Taurasi

– Brittney Griner

– Caitlin Clark

Scritto da Gennaro Marchesi