De Bruyne Napoli: i migliori acquisti da Premier League di De Laurentiis e qualche flop

Il mercato del Napoli si distingue per le strategie di rafforzamento che spesso prediligono l’acquisto di talenti provenienti dalla Premier League. Questa scelta, motivata dalla volontà di portare in Italia giocatori di livello internazionale, ha prodotto risultati diversificati nel corso degli anni. In questo articolo si analizzano i principali acquisti dal campionato inglese, evidenziando successi, delusioni e le prospettive future, con un focus particolare sull’ipotesi di arrivo di Kevin De Bruyne.

il bilancio delle operazioni dal calcio inglese al napoli

La presenza di calciatori provenienti dall’Inghilterra rappresenta una costante nelle campagne acquisti del Napoli sotto la gestione di Aurelio De Laurentiis. Le operazioni sono state caratterizzate da alcuni colpi vincenti che hanno contribuito ai trionfi della squadra, ma anche da esperienze meno fortunate che hanno messo in luce le difficoltà di adattamento al calcio italiano e alle aspettative della tifoseria.

successi e conferme dal mercato inglese

quando il “made in england” funziona

  • David Ospina (Arsenal, 2018-2022): arrivato come prestito nel 2018 e poi riscattato, il portiere colombiano ha garantito affidabilità tra i pali e ha contribuito alla conquista della Coppa Italia nel 2020. La sua esperienza e leadership sono state elementi chiave per il club.
  • André-Frank Zambo Anguissa (Fulham, 2021-presente): considerato uno dei trasferimenti più azzeccati dagli inglesi al Napoli, il centrocampista camerunense ha avuto un impatto decisivo nello scudetto vinto nella stagione 2022-2023. La sua forza fisica e tecnica lo hanno reso un elemento imprescindibile.

scommesse positive e apparizioni efficaci

  • Vlad Chiricheș (Tottenham, 2015-2019): difensore versatile che ha offerto prestazioni solide e alcune buone prove sotto la guida tecnica.
  • Tiémoué Bakayoko (Chelsea, 2020-2021): mediano arrivato in prestito che ha dato contributo importante in fase difensiva durante la stagione gattusiana.
  • Fernando Llorente (Tottenham, 2019-2021): attaccante esperto che ha fornito alternative preziose in attacco senza mai essere un protagonista assoluto.

è il momento degli innesti recenti (stagione 2024-2025)

  • Scott McTominay (Manchester United, 2024-presente): figura centrale nel centrocampo azzurro con rendimento superiore alle aspettative. Ha dimostrato leadership e capacità realizzativa fondamentale per il successo attuale del Napoli.
  • Billy Gilmour (Brighton, 2024-presente): giovane talento arrivato con potenzialità tecniche notevoli; sta cercando continuità per affermarsi definitivamente nel campionato italiano.

difficoltà e fallimenti: quando l’adattamento non avviene

  • Nomi come Erwin Hoffer o Andrea Dossena: esempi di calciatori che non hanno lasciato traccia significativa all’interno della rosa azzurra a causa di problemi fisici o mancata continuità nelle prestazioni.
  • I casi più recenti:– Michu con poche presenze a causa dei problemi fisici; Nathaniel Chalobah senza spazio effettivo; Axel Tuanzebe ed Tanguy Ndombele con impatti limitati; Leander Dendoncker e Hamed Traorè ancora alla ricerca della piena affermazione nel contesto partenopeo.

è possibile un nuovo capitolo?

L’esperienza del Napoli con i calciatori provenienti dall’Inghilterra mostra come ogni operazione richieda attenzione particolare: tra successi memorabili e occasioni mancate si evidenzia la complessità dell’inserimento in un calcio diverso. La prospettiva di acquisire uno dei migliori interpreti mondiali come Kevin De Bruyne rappresenterebbe certamente un salto qualitativo importante. L’intera storia degli acquisti dal campionato britannico insegna che trovare giocatori pronti ad adattarsi rapidamente richiede competenza, pazienza e anche una buona dose di fortuna.

Sono stati protagonisti delle operazioni recenti:

  • Neri della rosa:
  • – David Ospina;
  • – André-Frank Zambo Anguissa;
  • – Vlad Chiricheș;
  • – Tiémoué Bakayoko;
  • – Fernando Llorente;