Cuneo trionfa 3-0 a Grottazzolina, crisi per la Yuasa

Una sfida intensa tra Yuasa Battery Grottazzolina e Acqua S.Bernardo Cuneo ha visto i piemontesi imporsi con un risultato di 3-0, in una partita caratterizzata da momenti di grande combattività e alcune difficoltà per la squadra locale. L’evento si è svolto al PalaSavelli, dove il pubblico presente ha assistito a una gara ricca di emozioni e di episodi che hanno segnato l’andamento dei set.

analisi della partita: dinamiche e risultati

primo set: equilibrio e errori fatali

La gara si è aperta con un avvio favorevole a Cuneo, che ha preso subito il comando grazie a una serie di disattenzioni difensive della squadra di casa. La Yuasa ha reagito prontamente con attacchi efficaci di Golzadeh e Magalini, mantenendo il ritmo fino al pareggio a quota 17. Gli errori commessi dalla formazione locale nei momenti chiave hanno permesso agli ospiti di conquistare il primo parziale con il punteggio di 21-25.

secondo set: tentativo di reazione e conclusione negativa

Il secondo set ha visto un avvio equilibrato, con Golzadeh protagonista in attacco per Grottazzolina. Nonostante gli sforzi del team locale, guidato da Feral e Golzadeh, Cuneo si è dimostrata più solida nella fase finale. La sequenza di imprecisioni su palloni facili da parte dei padroni di casa ha favorito gli ospiti che hanno chiuso sul 25-27.

terzo set: dominio piemontese

Nell’ultimo parziale, Grottazzolina ha accusato maggiormente la pressione, mentre Cuneo ha mostrato maggiore efficacia in attacco. Con Baranowicz e Feral sugli scudi, i piemontesi hanno gestito bene le fasi decisive del gioco, portando a casa il risultato senza troppi sforzi sul punteggio finale di 18-25.

giocatori chiave e protagonisti della sfida

Sul fronte delle formazioni partecipanti spiccano diverse personalità:

• Golzadeh: miglior realizzatore con 17 punti;
• Feral: MVP della partita, autore di numerosi punti decisivi;
• Zaytsev: presenza importante in banda per Cuneo;
• Magalini: elemento strategico nel reparto offensivo grottese;
• Cavaccini: libero fondamentale per la stabilità difensiva delle due squadre;
• Sedlacek: punto fermo nel sestetto cuneese.

L’affermazione degli ospiti si è consolidata attraverso una gestione più efficace dei momenti cruciali e meno errori rispetto alla squadra locale. La partita testimonia come l’intensità possa essere controbilanciata dall’esperienza e dalla precisione nei punti decisivi.