Crisi della Svizzera in vista del Mondiale: quarta sconfitta con Potter
Le qualificazioni mondiali per il torneo del 2026 continuano a riservare sorprese e risultati imprevedibili, con alcune nazionali che mostrano segnali di crisi anche dopo l’insediamento di nuovi allenatori. Questo articolo analizza gli ultimi sviluppi nel Gruppo B, evidenziando le performance di Svizzera e Svezia, le prospettive di qualificazione e le possibilità di incroci futuri nei playoff.
svizzera e svezia: situazione attuale nelle qualificazioni mondiali
la svizzera: un pass verso i playoff ancora possibile
La squadra guidata da Yakin ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Kosovo, mantenendo vive le speranze di accesso diretto al Mondiale. Con questa vittoria, la Svizzera si trova in una posizione favorevole, poiché basterà evitare sconfitte con scarti elevati nella prossima gara a Pristina per ottenere la qualificazione automatica. La formazione elvetica si è presentata con un classico 4-3-3, schierando giocatori come Ndoye, Embolo e Vargas.
svezia: un cammino complicato nonostante il nuovo allenatore
Sotto la guida del nuovo tecnico Graham Potter, la selezione svedese continua a mostrare difficoltà nelle sfide delle qualificazioni. La recente sconfitta contro la Svizzera rappresenta il quarto insuccesso in cinque partite ufficiali, relegando la nazionale all’ultimo posto nel Gruppo B. Nonostante questa situazione critica, la Svezia ha comunque assicurato un posto ai playoff di marzo, grazie alla vittoria nel suo girone di Nations League C. Nel sorteggio che si terrà a Zurigo, sarà inserita nella quarta fascia con circa il 25% di probabilità di affrontare l’Italia in semifinale.
analisi della partita tra svizzera e svezia
sintesi dell’incontro e principali eventi
L’incontro ha visto una prima fase equilibrata, con la Svizzera che è passata in vantaggio già nei primi quindici minuti grazie a un’azione ben orchestrata culminata nel gol di Embolo. La risposta svedese è arrivata subito con un diagonale vincente di Nygren, favorito anche da un errore del portiere avversario. Questo gol rappresenta il primo subito dalla Svizzera durante queste qualificazioni.
Nella ripresa, sono emersi altri momenti chiave come l’infortunio diHolm strong>, che ha costretto alla sostituzione. Subito dopo, un rigore assegnato per fallo su, trasformato dal centrocampista svizzeroXhaka strong>, ha indirizzato definitivamente l’esito della partita. Le reti successive diNodoye strong>a eManzambi strong>a hanno consolidato la vittoria elvetica.
L’andamento della gara mette in evidenza le criticità della formazione svedese, in particolare una certa fragilità difensiva e problemi fisici tra i giocatori chiave. Per i prossimi incontri decisivi nei playoff, sarà indispensabile ritrovare compattezza e maggiore efficacia offensiva.
Ecco alcuni dei protagonisti presenti:
- Svizzera: Embolo, Vargas, Xhaka, Ndoye, Manzambi.
- Svezia: Isak (assente), Gyokeres (assente), Nygren, Holm (infortunato), Gudmundsson (sbagliato).
- Membri dello staff: Yakin (allenatore Svizzera), Graham Potter (nuovo CT Svezia).