Crawford smentisce ritorno dopo trionfo su Canelo e si prepara per l’evento di marzo
Il panorama del pugilato si interroga sulle prossime mosse di Terence Crawford, campione indiscusso dei super medi, dopo la sua recente vittoria su Canelo Alvarez. La domanda più frequente riguarda i tempi e le modalità del suo ritorno sul ring, considerando anche le aspettative degli appassionati e gli sviluppi possibili nel mondo della boxe professionistica.
Assenza di comunicazioni ufficiali sulla ripresa
Al momento, Crawford non ha fornito indicazioni precise sui suoi piani futuri. Si limita a lasciar trapelare l’intenzione di organizzare un evento in marzo, come dichiarato da Chris Mannix senza però citare fonti attendibili. Questa indiscrezione rimane quindi nel campo delle ipotesi non confermate.
Se questa informazione fosse corretta, è improbabile che il campione scelga di affrontare un avversario prima di maggio, data tradizionale per i combattimenti di Canelo Alvarez, che celebra il suo messicano giorno di festa nel fine settimana del Cinco de Mayo. Di conseguenza, un match in marzo potrebbe compromettere eventuali piani di rematch o sfide successive.
Impossibilità di un incontro per motivi finanziari e strategici
Non sembra realistico che Turki Alalshikh sponsorizzi una sfida preparatoria con cifre inferiori ai 20-50 milioni di dollari, poiché il manager richiede sempre un ritorno economico consistente. Un impegno in marzo potrebbe risultare rischioso per Crawford, sia sotto l’aspetto tecnico che economico.
Le sfide obbligatorie e i rischi legati alle future scelte
A livello della categoria dei 168 libbre, Crawford si trova davanti a due obblighi:
- Osleys Iglesias, titolare dell’IBF
- Christian Mbilli, detentore del WBC
Entrambi presentano caratteristiche fisiche e tecniche molto diverse rispetto a Crawford: maggiore altezza, talento e giovinezza rappresentano elementi ostativi per uno stile più conservativo adottato dal campione. Questi fattori rendono improbabile un loro confronto immediato nel prossimo futuro.
L’opportunità nella categoria dei mediomassimi
Crawford ha espresso interesse verso il vincitore dello scontro tra Janibek Alimkhanuly ed Erislandy Lara, in programma il 6 dicembre. Un possibile passaggio al peso medio (160 libbre) costituirebbe una mossa strategica volta a consolidare la propria eredità attraverso la conquista del sesto titolo mondiale in diverse categorie.
Se dovesse prevalere su uno dei contendenti al titolo mondiale dei mediomassimi, Crawford potrebbe ottenere tutti e tre i cinturini IBF, WBA e WBO. Con l’intervento finanziario di Turki Alalshikh, ci sarebbe anche la possibilità di convincere il detentore del titolo WBC in quella divisione, Carlos Adames, ad affrontarlo per l’unificazione totale delle cinture mondiali.
Personaggi principali coinvolti
- Terence Crawford
- Canelo Alvarez
- Chris Mannix (commentatore)
- Turki Alalshikh (manager)
- Osleys Iglesias (obbligatorio IBF)
- Christian Mbilli (obbligatorio WBC)
- Janibek Alimkhanuly (contendente al titolo medio)
- Erislandy Lara (contendente al titolo medio)ли
> - Carlos Adames (detentore WBC middleweight)