Corvino parla di vlahovic e svela il suo metodo su hjulmand

l’approccio di pantaleo corvino tra tradizione e innovazione nel calcio
Il mondo del calcio si evolve rapidamente, spostandosi sempre più verso l’uso di dati e algoritmi per valutare i talenti e pianificare le strategie. Alcuni professionisti ancora preferiscono affidarsi a metodi più tradizionali, come il fiuto e l’intuito. Tra questi, spicca la figura di Pantaleo Corvino, decano dei direttori sportivi italiani, noto per il suo approccio basato sull’esperienza e sulla percezione diretta dei giocatori.
il metodo di lavoro di pantaleo corvino
una routine consolidata
Corvino mantiene una giornata tipica molto disciplinata: si alza presto per recarsi al centro sportivo, dove coordina le attività dell’area tecnica. Pur avendo adottato strumenti tecnologici negli ultimi anni, egli sottolinea che nulla può sostituire la capacità visiva e il tatto umano nel riconoscere un talento.
l’importanza dell’intuito
Con oltre cinquant’anni di esperienza nel settore, Corvino afferma che il suo metodo rimane invariato: “Il talento va toccato con mano”. La sua fiducia nelle conoscenze acquisite sul campo rappresenta un elemento distintivo rispetto all’utilizzo esclusivo delle tecnologie moderne.
gli aspetti chiave della scouting secondo corvino
Il primo elemento che analizza in un calciatore è la destrezza tecnica e la facilità nei gesti atletici. Successivamente valuta altri aspetti fondamentali come:
- Fisicità
- Componente muscolare
- Tattica e intelligenza calcistica
scoprire talenti: esempi pratici
L’esperienza di Corvino con giocatori come Hjulmand dimostra come l’intuizione possa portare a scoperte importanti. Ricorda chiaramente quando vide in lui un potenziale regista davanti alla difesa, anche se all’epoca non ricopriva quel ruolo.
caratteristiche di hjulmand
- Nato leader
- Sempre disponibile a tranquillizzare il team
- Personalità forte e determinata
la valutazione di vlahović tra criticità e meriti
Corvino esprime grande apprezzamento per Vlahović, evidenziando come i numeri siano spesso fraintesi o sottovalutati durante periodi complicati. L’attaccante serbo ha mantenuto una media realizzativa elevata, segnando circa un gol ogni due o tre incontri dalla sua acquisizione alla Juventus.
sulle critiche rivolte a vlahović
L’ex dirigente sottolinea che le contestazioni sono spesso generiche; invece, Vlahović ha dimostrato volontà costante di migliorarsi. Ricorda anche momenti in cui lo ha visto allenarsi da solo contro un muro, segno della sua dedizione senza limiti.
personaggi principali coinvolti nell’ambito sportivo menzionati da corvino:
- Dardanello (storico dirigente)
- Vaciago (attuale direttore)
- Davide Astori (calciatore scomparso)
- Graziano Fiorita (membro dello staff tecnico)
- Stichki Damiani (presidente del Lecce)
- Morten Hjulmand (centrocampista danese)
- Dusan Vlahović (attaccante serbo)
