Convocati Italia sci alpino per Gurgl, ritorno di Simon Maurberger

Il calendario della Coppa del Mondo di sci alpino 2025-2026 prosegue con un importante appuntamento dedicato alle discipline tecniche. La prossima tappa si svolgerà nel fine settimana, con lo svolgimento di uno slalom speciale che vedrà protagonisti sia gli uomini che le donne su una pista di grande rilevanza tecnica. Questo evento rappresenta un momento cruciale per le squadre nazionali, offrendo l’opportunità di ottenere punti preziosi e mettere in mostra la propria preparazione in vista delle gare più importanti della stagione.

le gare di slalom speciale a Gurgl: dettagli e orari

Le competizioni si terranno sulla rinomata pista Kirchenkar, situata in Austria, dove gli atleti si sfideranno nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 novembre. Entrambi i giorni prevedono due manche: la prima alle ore 10.30 e la seconda alle ore 13.30, con inversione dei primi trenta classificati nella seconda run. Questa formula consente di mantenere alta la suspense e il livello tecnico dell’evento.

partecipanti italiani e loro ruolo nella competizione

Saranno coinvolti complessivamente dodici atleti italiani, suddivisi tra uomini e donne: cinque rappresentanti maschili e sette femminili prenderanno parte alle prove. Tra gli uomini spiccano alcuni ritorni significativi in Coppa del Mondo, mentre tra le donne ci saranno diverse atlete pronte a mettersi in evidenza sulla neve austriaca.

gli atleti italiani in gara

  • Alex Vinatzer
  • Tommaso Sala
  • Tobias Kastlunger
  • Matteo Canins
  • Simon Maurberger
  • Giorgia Collomb
  • Lara Della Mea
  • Emilia Mondinelli
  • Beatrice Sola
  • Alice Pazzaglia
  • Giulia Valleriani
  • Annetta Belfrond

L’evento rappresenta un’importante occasione per gli atleti italiani di consolidare la propria posizione in classifica generale e di dimostrare il proprio valore sulle piste internazionali. Le gare di Gurgl sono attese con grande interesse da parte degli appassionati di sci alpino, che potranno seguire le performance degli azzurri nel rispetto delle regole tecniche previste dal circuito mondiale.

Scritto da Gennaro Marchesi