Conegliano uyba: la sfida imprevedibile e le parole di santarelli

Analisi delle dichiarazioni di Daniele Santarelli dopo la sfida tra Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano e Eurotek Laica UYBA

In seguito alla partita tra le formazioni di Imoco Conegliano e Eurotek Laica UYBA, l’allenatore Daniele Santarelli ha condiviso le proprie considerazioni sullo svolgimento dell’incontro, evidenziando le difficoltà affrontate e i punti salienti della prestazione delle sue giocatrici. La discussione si focalizza sulle dinamiche di gioco, sulla gestione dello sforzo fisico e sulle strategie adottate nel corso della gara.

Considerazioni sull’andamento della partita

Condizioni fisiche e preparazione pre-gara

Santarelli ha sottolineato come la squadra abbia mostrato un livello elevato di stanchezza, attribuibile alla breve distanza temporale tra questa sfida e quella contro Scandicci. Nonostante ciò, il gruppo si è allenato con impegno, portando in campo una buona dose di energia. La presenza di molte atlete impiegate frequentemente richiede una gestione accurata delle risorse fisiche per mantenere alta la competitività.

Analisi dei singoli set

• Primo set: vittoria meritata grazie a un’efficace difesa a muro e al lavoro in ricezione, nonostante un avvio difficile con una formazione atipica e l’esordio di Matilde Munarini.
• Secondo set: momento caratterizzato da numerosi errori banali che hanno compromesso la lucidità del team, rendendo difficile chiudere il parziale.
• Terzo set: gioco più fluido ed efficace, con squadre ordinate in campo, soprattutto nella fase a muro e in difesa.
• Quarto set: calo nelle performance difensive e offensive, con molti palloni passati senza controllo e poca efficacia in attacco.
• Sesto set: ripresa dell’organizzazione iniziale, con un avvio positivo che ha permesso di gestire meglio il ritmo del match contro una Busto Arsizio ostica.

Gestione delle energie e scelte strategiche

Santarelli ha evidenziato come sia stato necessario effettuare rotazioni frequenti per preservare le energie delle giocatrici più impiegate nelle partite precedenti. Questa strategia permette di mantenere alta la motivazione del gruppo e prevenire affaticamenti troppo severi. Il tecnico ha anche riconosciuto che una partita lunga cinque set in un periodo così intenso rappresenta una sfida complessa da gestire, ma ritiene che questa esperienza possa essere utile per migliorare le future prestazioni.

• Daniele Santarelli (allenatore)