Comunicato del club sul caso palashark

comunicazione ufficiale della società trapani shark srl al sindaco e alla cittadinanza
In seguito alle recenti controversie riguardanti la gestione dell’impianto PalaShark, la società Trapani Shark Srl ha diffuso una comunicazione formale rivolta al Sindaco Giacomo Tranchida e alla comunità di Trapani. La nota evidenzia l’intenzione di trovare un accordo che possa risolvere le tensioni in modo trasparente e condiviso, evitando il ricorso a procedimenti giudiziari. Di seguito vengono analizzati i punti principali della proposta avanzata dalla società.
contenuto della comunicazione ufficiale
valutazione sulla validità della convenzione del 2023
La società ritiene valida l’accordo firmato nel 2023, respingendo come infondata l’atto di decadenza inviato dal Comune di Trapani. Per chiarire la posizione e favorire una risoluzione amichevole, si dichiara disponibile a sottoscrivere un nuovo accordo che tenga conto delle esigenze di entrambe le parti.
condizioni per la definizione dell’accordo
- Conferma della validità: la società si impegna a formalizzare la conclusione della convenzione del 2023.
- Documentazione completa: sarà presentata tutta la rendicontazione delle fatture già inviate e le relative quietanze di pagamento.
- Rimborso spese sostenute: sulla base dell’importo effettivamente versato, il Comune riceverà una fattura di rimborso totale dei lavori pagati dalla società, emessa immediatamente per evitare indebiti arricchimenti o riconoscimenti non dovuti.
- Piani di pagamento flessibili: il rimborso potrà essere suddiviso in massimo tre rate senza interessi, da saldare tra dicembre e febbraio 2026.
- Cambio di compenso per impianto antincendio: la società propone di compensare i €15.000 pagati nel 2023 con il consumo reale di energia elettrica e acqua durante gli anni in cui ha usufruito del Palashark.
- Nuovo bando comunale: dopo il rimborso completo, il Comune potrà bandire una nuova gara d’appalto, nella quale la stessa società parteciperà regolarmente. Fino al 30 giugno successivo all’aggiudicazione, anche chi non risulterà vincitore avrà diritto all’utilizzo esclusivo dell’impianto per allenamenti e partite, come confermato dalla delibera comunale di agosto.
prospettive future e disponibilità al dialogo
Sempre secondo quanto comunicato dalla società Trapani Shark Srl, questa soluzione rappresenta l’approdo più ragionevole per evitare lunghe dispute legali che potrebbero compromettere il bilancio comunale. La richiesta principale è quella che il Sindaco convochi urgentemente un incontro per definire formalmente l’accordo. La volontà è quella di mettere fine alla controversia nel migliore interesse della collettività trapanese.
personaggi coinvolti nella vicenda
- Sindaco Giacomo Tranchida
- Valerio Antonini – Presidente di Trapani Shark Srl
- Membri del consiglio comunale coinvolti nelle decisioni sul bando pubblico
- Cittadini interessati alle sorti dello stadio Palashark e alle attività sportive locali
- Membri del team legale incaricati delle trattative tra le parti
- I rappresentanti degli altri soggetti interessati ai futuri utilizzi dell’impianto sportivo
L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare ad una risoluzione condivisa che consenta un equilibrio tra le esigenze amministrative e gli interessi economici della società privata coinvolta, garantendo allo stesso tempo servizi sportivi efficaci alla comunità locale.
