Chus Mateo annuncia l’addio al Real Madrid: le dichiarazioni e il futuro
In un momento di grande cambiamento per il mondo del basket, Chus Mateo ha condiviso pubblicamente le sue riflessioni riguardo alla conclusione della sua esperienza come allenatore del Real Madrid. Dopo aver guidato la squadra con successo per tre anni, Mateo ha affrontato il suo addio con dignità e trasparenza, offrendo uno sguardo sincero sulle motivazioni e sui progetti futuri.
situazione personale e considerazioni sull’addio
Stato d’animo e motivazioni
Chus Mateo si presenta in buona salute mentale e fisica, sottolineando di sentirsi tranquillo e di aver dato tutto nel corso della sua gestione. Ha affermato che non ci sono più questioni in sospeso e che si può lasciare il club a testa alta, senza rimpianti. La decisione di interrompere il rapporto con il Real Madrid nasce da elementi esterni, indipendenti dalla volontà dell’allenatore.
Le voci sul futuro professionale
Sulle indiscrezioni di un possibile esonero prima dei risultati ottenuti, Mateo ha dichiarato di essere stato sempre concentrato sulla squadra, ignorando i rumori esterni. Pur riconoscendo una certa tristezza legata alle voci persistenti fin dall’inizio della sua avventura, ha evidenziato come abbia preferito mantenere la concentrazione sul lavoro quotidiano.
riflessioni sui risultati conseguiti e sulla carriera al real madrid
I successi raggiunti durante la gestione
Sotto la guida di Chus Mateo sono stati conquistati sei titoli ufficiali, tra cui tre campionati ACB vinti con un punteggio di 3-0 nelle finali, tre trofei nazionali nell’anno precedente e anche un prestigioso titolo europeo. Questi risultati testimoniano la qualità del lavoro svolto e costituiscono un’eredità importante per il club.
Il bilancio personale e professionale
L’esperienza al Real Madrid rappresenta per Mateo un capitolo fondamentale della sua carriera. Con orgoglio ha ricordato di essere stato il quarto allenatore più vincente nella storia del club in termini di titoli conquistati e partite gestite. La continuità portata avanti dopo Pablo Laso ha contribuito a mantenere alto lo standard competitivo del team.
dichiarazioni sul cambio di rotta e comunicazione ufficiale
La comunicazione dell’interruzione del rapporto lavorativo
Pochi giorni fa è stato Juan Carlos Sánchez a informare Mateo della decisione di non proseguire oltre con l’incarico. L’allenatore ha espresso rispetto per questa scelta, sottolineando come spera che i successi possano continuare anche senza la sua presenza diretta nel club.
Prospettive future nel mondo del basket
Sebbene desideroso di continuare ad allenare, Chus Mateo necessita prima di sistemare alcuni aspetti personali dopo questa fase complessa. Ha manifestato interesse nel proseguire la propria carriera sia nel ruolo di head coach che valutando altre opportunità in ambito nazionale o internazionale. La passione per l’attività resta forte ed evidente.
interesse per la nazionale spagnola e altri obiettivi professionali
L’allenatore non nasconde il desiderio di poter dirigere la selezione nazionale iberica in futuro. Riconosce inoltre che ci sono molti tecnici qualificati in Spagna pronti a ricoprire ruoli importanti nei vari club italiani ed europei.
considerazioni finali sulla gestione al real madrid e rapporti interni
Nell’ambito delle proprie esperienze, Mateo ha sottolineato come i risultati giustifichino sempre gli sforzi compiuti. Ricorda con orgoglio i successi ottenuti: sei trofei conquistati su quattordici partecipazioni ai tornei più importanti. In merito ai rapporti con Florentino Pérez, l’allenatore ha riferito che si sono salutati cordialmente ma non ci sono state ulteriori comunicazioni da parte del presidente.
- – Chus Mateo (allenatore)
- – Juan Carlos Sánchez (ufficiale comunicazione)
- – Florentino Pérez (presidente)