Chris Eubank Jr. e Conor Benn guadagnano milioni mentre i campioni del mondo ne incassano meno

Il mondo del pugilato si prepara ad assistere a un evento di grande richiamo economico, con due protagonisti che, nonostante l’assenza di titoli mondiali, stanno attirando un interesse notevole e generando numeri da capogiro. La sfida tra Chris Eubank Jr. e Conor Benn, prevista per sabato 15 novembre a Londra, rappresenta un esempio emblematico di come la popolarità possa sovrastare i meriti sportivi nel panorama attuale della boxe professionistica.

Profitti elevati senza riconoscimenti internazionali

Stipendi e divisioni dei guadagni

Secondo le stime più recenti, il compenso di Eubank Jr. si aggirerà intorno ai 12,6 milioni di dollari, mentre Benn percepirà circa 10,1 milioni di dollari. La distribuzione dei proventi vede Eubank Jr. ricevere una quota del 60%, in qualità di protagonista principale dell’incontro di 12 round nella categoria dei mediomassimi, trasmesso in Pay-Per-View su DAZN.

Perché tanta ricchezza senza vittorie significative?

Sebbene entrambi gli atleti siano lontani dal possedere titoli mondiali o record prestigiosi, sono riusciti ad accumulare somme ingenti grazie alla loro visibilità e al potere mediatico. Questa situazione solleva domande sulla reale validità delle loro carriere sportive rispetto alle cifre che vengono percepite.

Valutazione delle carriere e delle vittorie

Risultati sportivi degli sfidanti

Le vittorie più significative ottenute da Conor Benn riguardano avversari come:

• Chris Algieri – 37 anni
• Chris Van Heerden
• Rodolfo Orozco – record 33-5-3
• Adrian Granados – record 21-10-3

Tutti combattenti considerati al massimo livello europeo o nazionale, ma non riconosciuti come contendenti mondiali. Algieri è stato campione WBO dei superleggeri per breve tempo nel 2014, prima di perdere contro Manny Pacquiao.

Mentre le vittorie più rilevanti di Eubank Jr. includono incontri contro:

• Liam Smith – età 37 anni
• James DeGale – versione non al massimo della forma
• Liam Williams
• Arthur Abraham – ormai in fase calante

L’economia della popolarità nel pugilato moderno

L’impatto sui guadagni e sul futuro degli atleti

I numeri dimostrano che la notorietà ha prevalso sulle reali capacità sportive: il successo finanziario dipende dalla capacità di attrarre pubblico piuttosto che dal curriculum agonistico. Il rischio è che questa strategia possa compromettere la credibilità futura degli atleti coinvolti.

A fronte di un evento precedente del 26 aprile scorso che ha generato circa 620.000 acquisti in Pay-Per-View su DAZN, anche un risultato modesto alla prossima sfida potrebbe influire negativamente sulla carriera commerciale dei protagonisti.

Difficoltà nel competere ai massimi livelli mondiali

Eubank Jr., che ha affrontato un avversario mondiale solo una volta perdendo contro George Groves nel 2018, si trova oggi molto distante dai vertici internazionali della categoria dei supermedi o mediomassimi. Lo stesso discorso vale per Benn: la possibilità di confrontarsi con campioni come Brian Norman Jr., attuale detentore del titolo WBO dei welter leggeri, appare improbabile senza una progressione significativa.