Il panorama del calcio europeo si sta delineando secondo un nuovo ordine, dominato da un gruppo ristretto di club che si distinguono per la loro forza e competitività. L’analisi di esperti come Fabio Licari evidenzia come sette squadre rappresentino una vera e propria élite, chiamata comunemente le “sette sorelle”, mentre solo una formazione italiana si avvicina a questo livello di eccellenza. Questo quadro si inserisce in un contesto internazionale caratterizzato da risultati contrastanti e da nuove sfide per i principali protagonisti del continente.
le sette sorelle del calcio europeo: un’élite incontestata
le protagoniste indiscusse della Champions League
Secondo le valutazioni di Licari, il gruppo delle sette squadre più forti d’Europa comprende PSG, Manchester City, Chelsea, Bayern Monaco, Real Madrid, Liverpool e Barcellona. Questi club sono considerati fuoricategoria, poiché possiedono risorse tecniche ed economiche tali da renderli nettamente superiori al resto delle formazioni continentali. La loro presenza nel torneo più prestigioso appare quasi scontata, con l’obiettivo di contendere la vittoria finale.
le crepe nelle corazzate europee
Nonostante l’apparente invincibilità, le recenti competizioni internazionali hanno mostrato alcune fragilità tra queste squadre. Il PSG, anche se rimane il favorito principale, ha dimostrato vulnerabilità con alcune sconfitte sorprendenti. Il Chelsea, sotto la guida di Maresca, ha saputo unire talento e organizzazione tattica superiore vincendo alcuni incontri chiave. La squadra inglese ha mostrato che anche le grandi possono essere battute.
Il Manchester City, invece, ha subito una sconfitta inattesa contro l’Al-Hilal, evidenziando come la difesa sia ancora un elemento su cui lavorare. Il Real Madrid di Xabi Alonso ha avuto momenti di grande potenziale ma è stato punito per alcune ingenuità tattiche contro il PSG. In questa cornice mancano all’appello i campioni nazionali come il Liverpool e il Barcellona, assenti dalla competizione ma comunque considerati tra i principali contendenti.
la posizione delle squadre italiane nel panorama europeo
una situazione ancora distante dall’élite
L’Italia continua a rimanere indietro rispetto alle grandi potenze continentali. L’Inter, dopo la pesante sconfitta 0-5 in finale europea, appare ancora lontana dal livello delle “sette sorelle”. La debacle ha messo in luce le difficoltà nel colmare il divario tecnico e organizzativo nonostante alcune performance positive sul piano europeo.
La Juventus, che ha recentemente rafforzato la rosa con l’arrivo di Jonathan David, necessita di ulteriori investimenti strategici per competere ai massimi livelli internazionali. L’Atalanta, priva di figure chiave come Gasperini e Retegui, si trova in una fase di transizione complessa con molte incognite sul futuro dei propri talenti.
L’unica formazione italiana percepita come potenzialmente in grado di entrare nell’élite è il Napoli guidato da Antonio Conte. La squadra partenopea sta consolidando la propria struttura aggiungendo pedine strategiche a un progetto già vincente, puntando a diventare la prossima “sorella” del calcio europeo.
personaggi principali e protagonisti coinvolti
- Fabio Licari
- Maresca
- Xabi Alonso
- Napoli – Antonio Conte
- Inter – rappresentanza europea recente
- Juventus – Jonathan David
- Atalanta – future incognite sul mercato