Caso Moore rientrato, Freeman sempre più ai margini: le novità della Pallacanestro Varese
Un episodio interno a Openjobmetis Varese richiama l’attenzione su dinamiche di panchina e minutaggi, con una gestione mirata delle scelte difensive e un’attenzione costante all’equilibrio tra attacco e difesa. Le decisioni prese in campo riflettono una ricerca di stabilità e di prestazioni sostenute, confermando la volontà di mantenere una rotazione che possa offrire intensità e continuità nel corso della partita.
tazè moore e l’allontanamento dalla panchina
Nel corso del quarto periodo la presenza di tazè moore dalla panchina è stata sospesa per una scelta operata da ioannis kastritis dopo un confronto concitato sulle scelte difensive. L’episodio ha determinato una riorganizzazione immediata del quintetto in campo, con un intervento mirato a ristabilire l’ordine difensivo. Comunque la situazione è stata gestita senza trasformarsi in un processo interno prolungato, e si è giunti a un richiamo formale destinato a chiarire i margini di impiego della squadra. Moore, dal canto suo, resta regolarmente presente all’allenamento di riattivazione, confermando la volontà di reinserimento graduale nel gruppo.
la situazione post-brescia e il richiamo formale
La gestione della vicenda si è chiusa con un richiamo formale mirato a inquadrare le dinamiche difensive e a riportare l’attenzione sulla continuità del lavoro di squadra. Moore sarà presente agli allenamenti di riattivazione senza ostacoli, mantenendo il ruolo definito all’interno della rotazione e dei protocolli di recupero.
allerik freeman e la valutazione della rotazione
Allo stesso tempo, l’attenzione è rivolta a allerik freeman, il quale ha mostrato nei tre minuti a disposizione un
tiro sul ferro e un utilizzo ridottissimo, elementi che indicano la presenza di un giocatore ai margini della rotazione. Si profilano scenari di uscita probabile e una ricerca orientata verso un’ala in modalità “3d”, capace di offrire tiro e difesa per circa 10-15 minuti di energia concentrata, con minutaggi mirati a sostenere i momenti di maggiore intensità.
prospettive tattiche
La dinamica della squadra evidenzia l’obiettivo di integrare un profilo capace di contribuire in transizione e in contenimento difensivo, senza caricare eccessivamente la rotazione. L’idea è di favorire una gestione fluida tra fasi di gioco diverse, sfruttando una presenza difensiva affidabile e una produttività offensiva continua in spazi limitati di tempo in campo.
Nella presente ricostruzione, i protagonisti principali della vicenda sono:
- Ioannis Kastritis – allenatore responsabile delle decisioni tecniche
- Tazè Moore – elemento al centro della modifica della panchina
- Allerik Freeman – protagonista della valutazione del minutaggio e del ruolo