Caso Cogliandro: la risposta di Perugia tra dichiarazioni infondate e difesa della reputazione

risposta della società di pallavolo alle accuse di Asia Cogliandro sulla gravidanza
La Black Angels Perugia Volley ha emesso una dichiarazione ufficiale in risposta alle affermazioni rese dall’ex atleta Asia Cogliandro, che aveva accusato la società di averla licenziata a causa della gravidanza. La comunicazione mira a chiarire i fatti e ribadire l’atteggiamento professionale adottato dalla società.
punti chiave del comunicato ufficiale
presa di posizione sulla vicenda
La società ha definito le dichiarazioni di Cogliandro come capziose, denigratorie e prive di fondamento. È stato precisato che la giocatrice ha comunicato informalmente il suo stato di gravidanza il 20 gennaio senza presentare certificazione medica ufficiale. La decisione di interrompere ogni attività fisica è stata presa per tutelare la salute dell’atleta e del bambino, nel rispetto della privacy.
gestione della gravidanza e accordi contrattuali
A marzo, in assenza di documenti ufficiali, la società ha inviato una comunicazione formale al procuratore dell’atleta, ricevendo solo allora il certificato medico attestante la maternità. In assenza di normative specifiche sui contratti sportivi riguardanti la gravidanza, sono stati avviati colloqui per definire un accordo economico.
proposte economiche e condizioni contrattuali
- L’80% degli emolumenti previsti dall’accordo è stato offerto all’atleta.
- I restanti importi sono stati integrati dal fondo di gravidanza gestito da INPS e FIPAV.
- Cogliandro ha percepito finora il sessanta per cento dell’importo totale, relativo alle attività svolte fino a gennaio 2025.
dettagli sulla gestione abitativa e altre questioni operative
Sono state garantite all’atleta tutte le facilitazioni relative all’alloggio, senza pressioni o richieste di rimborso da parte della società. La decisione di lasciare l’appartamento è stata interamente presa dalla stessa Cogliandro, senza proposte formali per altre collaborazioni o attività extra-sportive da parte della società.
accuse respinte e chiarimenti sul rapporto contrattuale
La società ha negato qualsiasi forma di pressione psicologica sull’atleta, respingendo le accuse legate a un presunto licenziamento. Si ricorda che il contratto con Cogliandro si è concluso naturalmente il 30 giugno 2025; dopo questa data, l’atleta è libera di intraprendere nuove strade sportive.
personalità coinvolte nella vicenda
- Membri del cast:
- – Asia Cogliandro (ex atleta)
- – Giuseppe Manfredi (presidente federale)
- – Mauro Fabris (presidente Lega Pallavolo)
- – Rappresentanti dell’AIP (Associazione Italiana Pallavolisti)
Sempre nel rispetto delle normative sportive vigenti e delle procedure contrattuali, la società conferma l’impegno costante nel tutelare i propri atleti e nel promuovere un ambiente lavorativo rispettoso dei diritti individuali. Si auspica che episodi come questo possano contribuire alla definizione più chiara delle norme relative alla maternità nello sport professionistico.
(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)
