Caroline dubois si unisce a mvp per l'undercard di joshua con jake paul

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

La scena pugilistica internazionale registra un nuovo, significativo sviluppo con l'ingresso di una campionessa mondiale in un roster promozionale di primo piano. L'annuncio arriva in vista di uno degli eventi più attesi della fine dell'anno, arricchendo ulteriormente una serata già carica di aspettative.

caroline dubois si unisce a mvp promotions

L'imprenditore e pugile Jake Paul ha ufficializzato oggi l'ingaggio della campionessa WBC dei pesi leggeri femminili Caroline Dubois sotto la sua bandiera promozionale, la MVP Promotions. La pugile britannica sarà di scena nel card di supporto dello scontro principale tra Jake Paul e Anthony Joshua, in programma per il 19 dicembre al Kaseya Center di Miami, in Florida.

il prossimo impegno della campionessa

Caroline Dubois, attualmente imbattuta con un record di 11 vittorie e un pareggio (5 KO), metterà in palio per la terza volta il titolo mondiale WBC che detiene. La sua avversaria designata è Camila Panatta, in un match previsto sulla distanza delle dieci riprese. La pugile, ventiquattrenne, è inoltre nota per essere la sorella di Daniel Dubois, ex campione IBF dei pesi massimi.

l'annuncio a sorpresa di jake paul

La notizia è stata preceduta da un messaggio criptico diffuso da Jake Paul sui suoi social media, il quale aveva generato preoccupazione tra i fan circa una sua possibile defezione dall'incontro con Joshua. Invece, si è rivelato l'antefatto per rivelare l'acquisizione di Caroline Dubois nel suo stable promozionale, definita un'ottima aggiunta al card trasmesso da Netflix.

Sulla piattaforma X, Jake Paul ha commentato l'operazione con queste parole: "Tutto ciò che voglio è un combattimento leale, pareggiare le possibilità. Joshua ha portato Usyk. Quindi è giusto che io porti Dubois. Doveva essere fatto".

la sfida nel main event: paul contro joshua

L'obiettivo di Jake Paul nell'evento principale è quello di compiere una sensazionale impresa contro l'ex due volte campione mondiale dei massimi Anthony Joshua. L'incontro, fissato per otto round, vede Paul considerato da gran parte degli appassionati come lo sfavorito. Ciononostante, il pugile statunitense incontra un Joshua di 36 anni in un momento potenzialmente propizio, considerando che l'inglese proviene da una sconfitta per KO al quinto round contro Daniel Dubois ed è stato inattivo per 15 mesi.

Una vittoria su Joshua rappresenterebbe una vittoria di enorme risonanza per Jake Paul, dimostrando come l'ambizione, la giovane età e il lavoro duro possano essere elementi decisivi. Un fattore non trascurabile è anche la capacità di investire risorse per creare un team di allenamento d'élite, inclusi sparring partner di altissimo livello, un vantaggio logistico che potrebbe rivelarsi cruciale.