Il match tra Rimini e Cantù si è concluso con un risultato che ha confermato la forza della squadra ospite, portando la serie ai playoff a un punto di svolta decisivo. La partita, intensa e combattuta, ha visto entrambe le formazioni affrontarsi con grande determinazione, ma alla fine sono stati i lombardi a prevalere sul campo del PalaFlaminio. Di seguito vengono analizzati i momenti salienti e le strategie adottate da entrambe le squadre durante le quattro frazioni di gioco.
analisi delle fasi iniziali: equilibrio e primi scontri
primo quarto: partenza equilibrata e infortunio
La gara si apre con una fase di studio tra le due formazioni, che si alternano nel punteggio senza un predominio chiaro. Dopo pochi minuti, il punteggio vede gli ospiti avanti di 1 punto (23-19), grazie anche alla buona prova di Marini e Tomassini. Un episodio importante avviene quando Piccoli si infortuna e deve lasciare il campo per ricevere assistenza. I falli commessi da Hogue in attacco generano proteste dalla panchina di Cantù.
secondo quarto: tentativo di rimonta di Cantù
I padroni di casa cercano il sorpasso grazie a triple decisive, come quella di McGee, che riducono lo svantaggio a -4. La squadra lombarda mostra maggiore precisione nei tiri aperti, mentre Rimini risponde con l’energia dei suoi giocatori più esperti, come Robinson e Johnson. Al termine del primo tempo, il punteggio è 37-30 per Rimini.
andamento della partita: dalla ripresa al finale
terzo quarto: momento di spinta romagnola
McGee e Piccoli guidano l’attacco dell’Acqua S.Bernardo all’inizio della ripresa, riportando la squadra sotto di due punti (39-37). La strategia viene modificata per favorire i lunghi a causa delle difficoltà nei tiri dall’arco dei romagnoli. Nonostante ciò, Rimini riesce ad allungare fino al massimo vantaggio del +11 (54-43) prima che Camara si infortuni gravemente durante una schiacciata.
quarto quarto: la rimonta finale e la vittoria decisiva
Cantù tenta il tutto per tutto con Basile e Valentini; quest’ultimo riporta i lombardi vicino (58-57). De Nicolao segna una tripla fondamentale per il sorpasso degli ospiti, che poi allungano ulteriormente grazie alle percentuali alte ai liberi. Il break decisivo arriva con un parziale di 22-1 favorevole a Cantù prima che Marini provi a risollevare le sorti della sua squadra con alcune triple tardive. Alla fine, Cantù conquista la vittoria con il punteggio finale di 66-74.
personalità chiave e protagonisti principali
- Moraschini
- Basile
- Valentini
- McGee
- Marini
- Tomasini
- Camara (infortunato)
- Hogue (falloso)