Cairo parla della contestazione a Torino: tifosi organizzano corteo di protesta

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L’andamento delle relazioni tra il presidente del Torino, Urbano Cairo, e la tifoseria granata continua a essere caratterizzato da tensioni e proteste. La giornata di domenica 21 settembre 2025 si preannuncia come un momento cruciale nel contesto di questa frizione, con eventi che coinvolgono sia la squadra che i sostenitori.

le contestazioni dei tifosi contro Urbano Cairo

Nel pomeriggio di domenica, alcuni gruppi organizzati della tifoseria torinese hanno programmato una manifestazione di protesta nei pressi dello Stadio Olimpico Grande Torino. La mobilitazione nasce dal desiderio di esprimere insoddisfazione per oltre due decenni di gestione da parte di Cairo, accusato di aver mantenuto il club in uno stato di stagnazione senza ambizioni né prospettive chiare.

il volantino della protesta

Il comunicato diffuso sui social mostra un forte sentimento di sfiducia e richiesta di cambiamento: «Da vent’anni Urbano Cairo tiene il Torino fermo, senza ambizione, senza futuro. Basta promesse vuote, basta mediocrità: il Toro merita rispetto. Il Toro è della sua gente… Ora è il momento di far sentire la nostra voce, uniti e compatti». Il testo include anche una caricatura stilizzata dell’imprenditore alessandrino raffigurato come un pagliaccio e invita i tifosi a radunarsi alle ore 10 davanti allo stadio Filadelfia per poi partire alle ore 12 verso lo stadio principale.

le dichiarazioni del presidente Cairo sulla contestazione

Cairo ha commentato le proteste durante un intervento al Festival della Comunicazione, sottolineando la sua posizione riguardo alle contestazioni dei supporter. Ha affermato:

le parole sul rispetto e sulla partecipazione dei tifosi

Cairo ha dichiarato: «Io rispetto i tifosi, rispetto le contestazioni. Quello che non funziona durante una partita è che praticamente la squadra non venga sostenuta». Ha aggiunto:

la sua visione sulla protesta durante le incontri ufficiali

«Se continui a urlare “Cairo vattene”, “Cairo di qua”, non sostieni davvero la squadra. Per me questa forma di contestazione diventa quasi un rumore assordante, a cui mi sono abituato». Le sue parole hanno suscitato reazioni contrastanti: applausi tra gli ascoltatori presenti alla manifestazione e probabilmente sdegno tra i supporters torinesi collegati online o lettori delle sue dichiarazioni.

personaggi e ospiti presenti all’evento

  • Sostenitori del Torino coinvolti nella protesta
  • Cittadini e membri della comunità locale ascoltatori dell’intervento pubblicamente trasmesso
  • Membri del pubblico presente al Festival della Comunicazione
  • I rappresentanti istituzionali coinvolti nell’organizzazione dell’evento pubblico sull’attuale situazione calcistica torinese
  • I giornalisti presenti per seguire le dichiarazioni del presidente Cairo
Scritto da Gennaro Marchesi