Cadillac in fuga da porsche nella 4a ora del wec a san paolo

Contenuti dell'articolo

La 6 ore di San Paolo del FIA World Endurance Championship si sta delineando come un evento caratterizzato da una predominanza delle vetture Cadillac, che stanno mantenendo un ritmo elevato e senza grandi scossoni. La competizione, arrivata a metà percorso, presenta alcune situazioni di interesse legate alle strategie di gara, agli incidenti e alle penalità che influenzano la classifica generale.

andamento della gara e situazioni in pista

inizio della terza ora e intervento del full course yellow

La fase centrale della gara si è aperta con un’imprevista interruzione causata da un Full Course Yellow, necessario sia per la pulizia del tracciato nelle curve ‘Descida do Lago’ e ‘Junçao’, sia per il recupero di un aquilone volato in pista. Questa interruzione temporanea ha permesso alle vetture di rientrare ai box e ha contribuito a modificare le dinamiche di gara.

posizioni e evoluzione in classifica

Dopo le soste, le Cadillac Jota hanno preso il comando, lasciando dietro di sé solo quattro vetture appartenenti alla categoria Hypercar. In testa troviamo la V-Series.R #12, seguita dalla #38 a circa venti secondi, mentre la Porsche-Penske #5 si trova oltre i quaranta secondi dal leader. La Porsche #6 si è risalita in quarta posizione, distanziata di oltre un minuto dall’attuale capolista.

incidenti, penalità e ritiri

Numerosi episodi hanno caratterizzato questa fase della corsa:

  • Harry Tincknell, coinvolto in un contatto alla curva ‘Ferradura’ con una Ferrari AF Corse, ha perso stabilità ed è finito sull’erba; l’auto non ha subito danni significativi.
  • Nicklas Nielsen è stato colpito da una Corvette #33 durante una manovra sulla ‘Reta Oposta’, subendo danni alla carrozzeria posteriore destra.
  • L’auto Ford-Proton #88 ha dovuto abbandonare la gara a causa di problemi all’ammortizzatore anteriore, aggravati da un guasto al sensore che aveva già causato il ritiro precedente.
  • Sono state applicate diverse penalità: +10″ per infrazione nel pit-stop alla Mercedes-Iron Lynx #60; Drive Through per infrazione alle pressioni gomme alla McLaren-United #95; ulteriori sanzioni a BMW #20, Mercedes-Iron Lynx #61 e Corvette-TF #33 per infrazioni al Full Course Yellow; infine, sanzione anche alla Lexus-Akkodis ASP #87 per aver superato i limiti di velocità nella corsia box.

scenario attuale tra le vetture Hypercar

Nella categoria più prestigiosa, le Cadillac-Jota continuano a dominare con grande distacco rispetto alle altre vetture. La vettura #12 guida con circa venti secondi di margine sulla #38, mentre la Porsche-Penske #5 si trova oltre i quaranta secondi dalla vetta. La seconda Porsche #6 ha risalito posizioni fino alla quarta piazza, staccata di oltre un minuto dalla leadership.

squadre e classifica provvisoria

  • #12 V-Series.R (Cadillac)
  • #38 (Cadillac)
  • #5 Porsche-Penske
  • #6 Porsche
  • #94 Peugeot
  • #93 Peugeot
  • #20 BMW (in rimonta dopo penalità)
  • #83 Ferrari AF Corse

lotta tra le vetture GT e altri protagonisti della corsa

squadre in evidenza nella categoria LMGT3

Nella classe GT si registra una lotta molto combattuta tra le vetture Lexus-Akkodis ASP (#87 e #78), che attualmente guidano la classifica delle LMGT3. Restano comunque competitive anche la Porsche Iron Dames (#85) e l’Aston Martin (#10), quest’ultima in risalita fino al quarto posto. Seguono altre vetture come la Corvette-TF (#81), BMW-WRT (#46), McLaren-United (#59) e altre ancora.

personalità principali presenti nella gara:

  • Andrew Gilbert (Mercedes-AMG)
  • Lorcan Hanafin (Mercedes-AMG)
  • Fran Rueda (Mercedes-AMG)
  • Petru Umbrarescu (Lexus RC F)
  • Clemens Schmid (Lexus RC F)
  • Jose María Lopez (Lexus RC F)

I dati aggiornati indicano come questa edizione della corsa sia ancora aperta a molteplici scenari futuri, con sfide aperte tra i vari team coinvolti nella competizione internazionale del FIA WEC.

 

Scritto da Gennaro Marchesi