Briatore spiega perché la stabilità è fondamentale nella Juve e cosa serve per migliorare
Flavio Briatore svela opinioni e riflessioni su sport, imprenditoria e passato bianconero
In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Flavio Briatore si apre con franchezza su temi di attualità, sul suo percorso professionale e sui rapporti con il mondo dello sport. La conversazione rivela dettagli sulla sua visione dell’imprenditoria, le sue opinioni sulla Juventus e la Ferrari, oltre a considerazioni sul passato calcistico italiano.
La carriera imprenditoriale di Briatore
Un imprenditore in diversi settori
Briatore definisce se stesso come un imprenditore in senso lato, attivo in molteplici ambiti tra cui lo sport e il settore alimentare e delle bevande. La sua versatilità testimonia una capacità di adattarsi e innovare in vari settori economici.
La filosofia di comunicazione
L’approccio diretto è uno dei tratti distintivi di Briatore. Ritiene che la sincerità sia fondamentale nel rapporto con gli altri, senza filtri o mezzi termini.
Le differenze tra John Elkann e Flavio Briatore
Corsi differenti di crescita personale
Briatore sottolinea come John Elkann si nasca, mentre lui si diventi. Due percorsi molto diversi che rendono difficile stabilire quale sia più semplice o più complesso da seguire.
L’amore per la Juventus e la Ferrari secondo Elkann
Elkann mostra affetto per entrambe le realtà sportive. È descritto come una persona un po’ riservata, ma profondamente legata alla storia della famiglia. La passione per la Juventus e la Ferrari rappresenta un tratto identitario del suo gusto personale e della formazione ricevuta.
Il rapporto tra Briatore e il mondo delle corse automobilistiche
L’interesse per la Ferrari
Briatore chiarisce che non ha mai avuto un coinvolgimento diretto con Ferrari. Ricorda come negli anni ’95-’96 Umberto Agnelli avesse tentato di coinvolgerlo, ma all’epoca era socio Benetton. Per lui, la Ferrari rappresenta molto più di una vettura vincente; è simbolo di passione autentica capace di mantenere vivo l’interesse anche nei momenti difficili grazie a una tifoseria appassionata e sincera.
Opinioni sulla gestione attuale della Juventus
I punti critici del club bianconero
Briatore evidenzia come i recenti cambiamenti abbiano portato instabilità alla società juventina. Sostiene che siano stati scelti dirigenti sbagliati, anche se riconosce il valore dei risultati ottenuti sotto la guida di Andrea Agnelli. Ricorda i tempi d’oro con Giraudo e Moggi, quando Juve dominava insieme a Milan. Oggi vede protagonisti altre squadre come Inter e Napoli.
I personaggi chiave del passato juventino
Pilastro storico della squadra sono stati:
- Michele Platini
- Agnelli (famiglia)
- Squadra tecnica degli anni ’90 (Giraudo-Moggi)
- I giocatori storici dell’epoca d’oro della Juventus
Nell’intervista vengono ripercorsi aspetti personali e professionali che delineano un’immagine complessa ed esaustiva del noto imprenditore ed ex dirigente sportivo.