Blue team, il progetto sportivo per inclusione e autonomia

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il progetto blue team: sport, inclusione e autonomia per i giovani con autismo

Il coinvolgimento dello sport come strumento di integrazione e sviluppo personale rappresenta un approccio innovativo e concreto nel supporto ai giovani con disturbi dello spettro autistico. Il progetto Blue Team, promosso dalla Virtus Pallacanestro Bologna in collaborazione con l’IRCCS Istituto di Scienze Neurologiche, si propone di offrire opportunità di crescita attraverso la pratica della pallacanestro, favorendo l’autonomia e l’inclusione sociale.

obiettivi e principi fondamentali del progetto

promozione dell’autonomia e della socializzazione

Blue Team nasce dall’esigenza di creare un ambiente che rispetti le specificità dei ragazzi e delle ragazze con diagnosi di autismo, puntando sul valore del gioco di squadra. La pratica sportiva mira a sviluppare capacità motorie, relazionali e comunicative, favorendo anche una maggiore autonomia psicofisica. L’attività è strutturata per essere un’occasione significativa di socio-integrazione, offrendo uno spazio ludico-motorio che integra aspetti terapeutici e ricreativi.

importanza del tempo libero come spazio di crescita

Sviluppare la propria autonomia al di fuori dell’ambiente familiare rappresenta una priorità per i minori con autismo. Attraverso iniziative sportive organizzate, si intende arricchire il tempo libero con esperienze che migliorano il benessere psicofisico e rafforzano le capacità sociali. Il progetto si configura come un nuovo punto di riferimento nella vita quotidiana dei partecipanti, contribuendo a creare occasioni di scambio sociale in ambienti protetti ma stimolanti.

struttura operativa e metodologia applicata

organizzazione dei gruppi e incontri settimanali

Blue Team coinvolge due gruppi distinti per età: 7-12 anni e 13-17 anni. Gli incontri si tengono ogni giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 presso la struttura del CUSB in via del Carpentiere. La progettualità prevede un monitoraggio scientifico attraverso strumenti validati, che consentirà di valutare gli effetti degli interventi prima e dopo il percorso.

competenze multidisciplinari al servizio dei partecipanti

L’attività viene condotta da allenatori specializzati affiancati da un educatore professionale e dalla psicologa della UOSI ASD IRCCS, la dottoressa Federica Resca. Questa sinergia tra competenze sportive, cliniche ed educative garantisce interventi altamente personalizzati, orientati a migliorare le capacità comunicative, relazionali ed emotive dei giovani coinvolti.

risultati attesi e impatto sociale del progetto

Blue Team» aspira a diventare un modello replicabile nel settore dell’inclusione sociale tramite lo sport. L’obiettivo principale consiste nel permettere ai partecipanti di acquisire maggiore sicurezza in sé stessi, sviluppare autonomie personali significative e sentirsi parte integrante di una comunità sportiva.

L’intervento ha anche valenza scientifica: mediante valutazioni sistematiche sarà possibile documentare i progressi ottenuti dai giovani nei diversi ambiti funzionali, contribuendo alla ricerca sulle strategie più efficaci nell’ambito dell’autismo.

personaggi chiave coinvolti nel progetto

  • Dott.ssa Paola Visconti – Responsabile UOSI Disturbi dello Spettro Autistico
  • Dott.ssa Federica Resca – Psicologa UOSI ASD IRCCS
  • Sara Branchini – Coach professionale
  • Bambini e adolescenti seguiti dal progetto
  • Membri della dirigenza Virtus Pallacanestro Bologna
  • Educatori professionisti selezionati dalla UOSI ASD
  • Allenatori esperti della Virtus Pallacanestro Bologna strong>
  • I genitori dei partecipanti strong>
Scritto da Gennaro Marchesi