Bagnaia: "Ho sbagliato a cercare le sensazioni della GP24 sulla nuova moto

Giampiero Colossi • Pubblicato il 19/12/2025 • 4 min

francesco bagnaia affronta il 2025 con la consapevolezza di dover superare ostacoli significativi, tra difficoltà nate nella seconda parte della stagione e la necessità di ritrovare una continuità competitiva. nonostante un rilievo in giappone dove ha dominato pole e vittoria, il resto dell’anno ha richiesto una gestione attenta delle sensazioni e delle prestazioni, in parallelo a una crescita tecnica legata all’evoluzione della moto e alle scelte del team. in parallelo, nel box ducati, marc marquez ha raccolto una serie di successi che hanno reso evidente la forza del confronto interno alla factory. il clima generale ha spinto a guardare avanti, con i test di valencia che hanno mostrato una base positiva per la gp26 e una prospettiva di sviluppo da cui partire per i mesi successivi.

francesco bagnaia 2025 stagione: bilancio e prospettive

l’andamento della stagione ha evidenziato una fase di avvio promettente seguita da una fase di difficoltà che ha richiesto un lavoro mirato del team per identificare i problemi principali. nell’altro versante della factory, marc marquez ha raccolto successi rilevanti, chiudendo la stagione con un titolo conquistato con anticipo. nonostante tutto, i test di valencia hanno fornito segnali incoraggianti sulla base della gp26, offrendo spunti concreti su cui costruire una risposta tecnica efficace. durante l’evento di sala stampa, bagnaia ha ribadito la necessità di restare concentrati, di lavorare con umiltà e di trasformare le criticità in opportunità di miglioramento.

valencia e la base della gp26

ai test di valencia è emersa una basilare affidabilità di alcune componenti della GP26, accompagnata da aree su cui intervenire. diverse parti hanno mostrato potenziale rispetto alla 2025, ma resta da verificare l’impatto di ulteriori sviluppi nei prossimi test. la base indicata dal team viene considerata una buona base di partenza per affrontare la stagione successiva, con l’obiettivo di migliorare le sensazioni al fronte e la gestione delle caratteristiche della moto.

lezioni dalla stagione e lavoro di squadra

la stagione ha insegnato a concentrarsi sull’identificazione rapida dei problemi principali e a lavorare in modo mirato per superare le difficoltà. bagnaia ha sottolineato l’importanza di mantenere una visione lucida delle dinamiche interne al progetto e di non disperdere energie su elementi secondari, centrando l’attenzione su dove è necessario migliorare.

lavoro mentale e stabilità emotiva

l’equilibrio psicologico resta un fattore chiave: la serenità non è mai venuta meno, ma le sensazioni legate alla guida hanno subito variazioni che richiedono una continuità di allenamento, analisi e preparazione. il pilota ha indicato che il mantenimento di una routine costante, combinata a momenti di revisione tecnica, è utile per ritrovare la fiducia nel giro e nel feeling con la moto.

prospettive per i test futuri e pianificazione

la roadmap per i test successivi resta centrata sull’approfondimento delle caratteristiche della GP26, con l’obiettivo di affinare le doti di guida e il controllo del set-up. in vista dei prossimi appuntamenti, si attende di confermare quali soluzioni possano tradursi in una gestione più solida delle gare e in una maggiore affidabilità sul lungo periodo.

collaborazioni e cambiamenti nel team

è stata annunciata una collaborazione tra figure esterne al pilota, come indicato dall’ampio dibattito sportivo, ma lo staff principale rimarrà invariato, pronto a guidare la preparazione tecnica e atletica del pilota. anche su fronte manageriale si è sottolineata la necessità di mantenere la coesione interna e di valorizzare l’esperienza acquisita.

ritiro e gestione delle pressioni

il periodo di pausa ha visto una routine di allenamento mirata, alternata a sessioni di studio delle gare passate e delle aree dove migliorare. si è osservato che un giusto equilibrio tra attività fisica e contenuti di analisi può facilitare il recupero delle sensazioni ottimali per la stagione successiva, senza interrompere la concentrazione sugli obiettivi a medio termine.

gare chiave e sequenza di test

l’inizio della stagione ha mostrato tempi promettenti e posizioni di rilievo, ma da metà campionato sono emerse difficoltà crescenti. la gara del Giappone ha fornito un riferimento positivo, ma le sfide si sono allungate a partire da Jerez, dove il feeling con la moto ha presentato limitazioni e tensioni che hanno influenzato l’andamento delle ultime gare. resta cruciale verificare come i prossimi test e i progressi della gp26 possano tradursi in una ripresa della competitività.

parliamo ora dei protagonisti presenti nel contesto:

  • francesco bagnaia
  • marc marquez
  • jorge lorenzo
  • maverick viñales
  • nicolò bulega
Categorie: Motori

Per te