Atalanta, dispiacere di juric e futuro da analizzare secondo tony d’amico

commento del direttore sportivo dell’atalanta sulla situazione attuale e il cambio in panchina

Durante il Gran Galà del Trofeo Italo Galbiati, evento che ha riunito numerose figure di spicco del calcio italiano, si sono affrontate diverse tematiche di attualità e prospettive future. Tra i protagonisti delle dichiarazioni più significative si è distinto il direttore sportivo dell’Atalanta, che ha commentato il recente cambiamento alla guida tecnica della squadra bergamasca.

analisi delle parole di tony d’amico sul cambio di allenatore

valutazioni sul percorso di juric e sulle aspettative

Il dirigente ha sottolineato come i premi e i risultati siano frutto dello sforzo collettivo, evidenziando che la stagione precedente aveva portato la squadra a raggiungere obiettivi insperati. Riguardo a Ivan Juric, ha affermato: “Quando si cambia allenatore dopo soli quattro mesi, qualcosa non ha funzionato.” Questa dichiarazione indica una certa delusione per l’esito del lavoro svolto con Juric.

prospettive future e atteggiamenti verso il nuovo tecnico

D’Amico ha espresso ottimismo riguardo all’arrivo di Raffaele Palladino, definendolo un elemento carico di entusiasmo necessario per la squadra e l’ambiente. Ha aggiunto: “Sabato ci aspetta una sfida difficile contro i campioni d’Italia, ma saremo pronti a combattere su ogni campo.” Il direttore sportivo ha evidenziato come la formazione stia attraversando un periodo caratterizzato da alti e bassi, ma confidando nel lavoro quotidiano e nell’autostima per tornare ai livelli desiderati.

personalità coinvolte nell’evento

• Maurizio Ganz
• Torriani
• Tony D’Amico (direttore sportivo dell’Atalanta)
• Ivan Juric (ex allenatore)
• Raffaele Palladino (nuovo tecnico)