Arbitri e infallibilità: le dichiarazioni di gravina spiegate
le dichiarazioni di gravina sull’infallibilità degli arbitri e il ruolo della FIGC
In una giornata caratterizzata da un importante incontro a Roma, si sono riuniti i rappresentanti delle principali istituzioni calcistiche italiane per affrontare temi cruciali relativi alla gestione arbitrale e alla collaborazione tra le diverse componenti del calcio nazionale. La discussione ha messo in evidenza la posizione ufficiale del presidente della FIGC, con particolare attenzione alle responsabilità e ai limiti degli arbitri durante le competizioni.
l’incontro tra FIGC, aia e club di massima serie
La riunione, svoltasi lunedì 10 novembre, ha visto la partecipazione dei vertici della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA), della Lega Serie A e di tutti gli arbitri appartenenti alla Commissione Arbitrale Nazionale (CAN). Presenti anche i dirigenti delle squadre di prima divisione, in un contesto volto a rafforzare il dialogo e la collaborazione tra le parti coinvolte nel calcio professionistico italiano.
obiettivi dell’incontro
L’obiettivo principale era consolidare lo spirito di cooperazione tra club, arbitri e federazione. Si è voluto sottolineare l’importanza di rispettare ruoli e responsabilità, riconoscendo allo stesso tempo che nessun arbitro può essere considerato infallibile. La volontà è quella di promuovere un clima di rispetto reciproco per migliorare l’ambiente sportivo complessivo.
le parole del presidente gravina sulla dignità del calcio
Giovanni Gravina, presidente della FIGC, ha espresso chiaramente il suo pensiero riguardo alla funzione degli arbitri: «Mi sono fatto promotore di questo incontro per rafforzare la collaborazione tra tutte le parti coinvolte nel nostro campionato. Chi difende gli arbitri difende la dignità del calcio, dei giocatori e dei tifosi. Non possiamo pretendere dagli arbitri l’infallibilità». Questa dichiarazione evidenzia come la federazione voglia promuovere un approccio più realistico e rispettoso nei confronti delle decisioni arbitrali.
considerazioni sulla fallibilità arbitrale
Il messaggio centrale riguarda l’accettazione dei limiti umani degli ufficiali di gara: nessun arbitro può garantire decisioni perfette in ogni circostanza. La federazione invita a superare atteggiamenti critici esagerati, puntando invece su un rapporto basato sul rispetto reciproco e sulla comprensione delle difficoltà legate al ruolo.
personaggi presenti all’incontro
- Vertici della FIGC
- Membri dell’AIA
- Membri della Commissione Arbitrale Nazionale (CAN)
- Dirigenti delle società di massima serie
Note finali:
- Gravina: presidente FIGC
- Azzurro:: rappresentanti dell’AIA
- Soci:: dirigenti delle squadre professionistiche