Ao shin arriva su tft: intervista esclusiva con i segreti dell’ascesa

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introduzione alla nuova modalità pve di teamfight tactics

Nel panorama dei giochi strategici, l’innovazione continua a essere un elemento chiave per mantenere alta l’attenzione dei giocatori. In questa ottica, Riot Games ha introdotto una nuova modalità Player versus Environment (PvE) in teamfight tactics (TFT), denominata “Ascesa di Ao Shin”. Disponibile dal 24 settembre e fino all’8 ottobre, questa esperienza rappresenta un tentativo di ampliare le possibilità di gioco offrendo sfide in progressione ispirate al genere roguelite. Di seguito, vengono analizzate le motivazioni alla base di questa novità, il processo di sviluppo e le caratteristiche principali del nuovo contenuto.

le origini e la concezione dell’Ascesa di Ao Shin

una sfida innovativa nel mondo di TFT

L’introduzione della modalità PvE in TFT nasce dall’esigenza di proporre ai giocatori un’esperienza diversa rispetto al tradizionale gameplay competitivo. Secondo Christina Jiang, responsabile degli eventi, Ao Shin’s Ascent rappresenta il nostro primo tentativo di reinventare TFT come esperienza PvE con elementi di progressione”. Questa scelta mira a stimolare i partecipanti a scalare livelli, adattarsi alle sfide e tornare più preparati per ottenere risultati migliori. La profondità strategica combinata alle basi del gioco rende questa modalità un esperimento ambizioso.

difficoltà e adattamenti tecnici

Lo sviluppo di questa modalità ha richiesto uno sforzo notevole dal punto di vista tecnico e creativo. Michael “Skip” Scipione evidenzia che TFT era stato pensato come un’esperienza principalmente PvP“, quindi adattarla al formato PvE è stata una vera sfida”. La progettazione ha comportato la creazione di incontri avversari capaci di sorprendere i giocatori attraverso meccaniche nuove e diversificate rispetto al classico gameplay competitivo.

motivazioni dietro la temporaneità della modalità

perché non è una funzione permanente?

L’implementazione limitata nel tempo si spiega con l’obiettivo di testare le reazioni dei giocatori e perfezionare l’esperienza. Christina Jiang sottolinea che L’Ascesa di Ao Shin è considerata un esperimento“, quindi la sua disponibilità temporanea permette a Riot Games di raccogliere feedback utili per eventuali sviluppi futuri”. Questo approccio consente anche ai nuovi utenti di familiarizzare con i meccanismi fondamentali del gioco prima delle competizioni ufficiali.

vantaggi dell’approccio sperimentale

  • Miglior comprensione delle preferenze dei giocatori;
  • Possibilità di perfezionare il design sulla base delle risposte ricevute;
  • Apertura a future innovazioni in forma temporanea o permanente.

dettagli sul processo creativo e sui tempi dello sviluppo

differenze rispetto ad altre modalità limitate nel tempo

Sono stati necessari molti mesi per portare alla luce questa versione della modalità PvE. Michael Scipione spiega che lo sviluppo è stato più lungo rispetto ad altre funzioni temporanee”“, perché si è voluta garantire elevata rigiocabilità e coinvolgimento duraturo.”

le fasi iniziali del progetto

I primi prototipi prevedevano decisioni molto complesse da parte del giocatore riguardo agli avversari, alle unità da schierare e agli oggetti da equipaggiare. Questo approccio risultava troppo impegnativo e poco pratico durante le sessioni ripetute. Il feedback raccolto dalla community ha permesso agli sviluppatori di semplificare il sistema senza perdere l’essenza strategica.

come si gioca all’Ascesa di Ao Shin

manuale d’uso e strategie consigliate

Nella nuova modalità non esiste un meta fisso: gli elementi nemici come modificatori boss o sfide celesti variano ad ogni partita, spingendo i giocatori a adottare strategie diverse volta dopo volta. Per favorire la varietà tattica, sono state inserite guide che aiutano nell’esplorazione degli stili più efficaci. L’obiettivo principale rimane quello di scalare la montagna partendo dall’inizio fino alla vetta senza limitazioni rigide sulle composizioni campioni.

Tutto ciò rende possibile usare qualsiasi combinazione compatibile con le sinergie disponibili, incentivando l’adattamento continuo alle condizioni variabili della partita.

– Personaggi:

  • Ao Shin: il drago protagonista dell’ascesa;
  • Membri del cast: team dedicato allo sviluppo della modalità;
  • Sviluppatori: Christina Jiang e Michael “Skip” Scipione.
Scritto da Gennaro Marchesi