Andreas Schjelderup condannato a 14 giorni di carcere per il Benfica

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caso di Schjelderup: condanna a 14 giorni di reclusione con sospensione condizionale

Il giovane calciatore norvegese del Benfica, Andreas Schjelderup, è stato soggetto a una decisione giudiziaria che prevede una condanna a 14 giorni di carcere con sospensione condizionale. La sentenza si è resa necessaria in seguito alla diffusione di un video, classificato come “di categoria 2”, condiviso con alcuni amici e che ha attirato grande attenzione mediatica e legale.

motivazioni della condanna e dettagli del procedimento

Secondo quanto stabilito dall’accusa, Schjelderup avrebbe violato l’articolo 235 della legge danese, che punisce il possesso e la distribuzione di materiale sessuale raffigurante minorenni. In aula, il calciatore ha ammesso le proprie responsabilità spiegando che il video gli era stato inviato tramite Snapchat come uno scherzo di cattivo gusto. Successivamente, lo avrebbe inoltrato a un gruppo ristretto di quattro amici.

dichiarazioni del calciatore e valutazione del tribunale

Durante il processo, Schjelderup ha dichiarato che fin dai primi secondi del filmato era evidente che i soggetti ripresi fossero minorenni. La sua confessione sincera ha influenzato la decisione del tribunale, che ha optato per una pena sospesa. Nonostante ciò, il giudice ha evidenziato la gravità del comportamento e l’importanza di sensibilizzare i giovani sull’uso responsabile dei contenuti digitali.

importanza della sensibilizzazione sui contenuti digitali

La vicenda sottolinea come siano fondamentali campagne educative rivolte ai giovani riguardo all’utilizzo consapevole delle piattaforme social e alla gestione corretta dei materiali condivisi online. La responsabilità individuale nel rispetto delle normative vigenti rappresenta un aspetto cruciale nella tutela dei minori e nella prevenzione di comportamenti rischiosi.

personaggi coinvolti nel caso

  • Andreas Schjelderup – calciatore professionista del Benfica
  • I quattro amici a cui è stato inoltrato il video
  • I giudici responsabili della sentenza
  • I rappresentanti legali delle parti coinvolte
Scritto da Gennaro Marchesi