Andrea Agnelli torna nel calcio dopo l’esilio sportivo: possibili scenari e novità
Il 20 novembre 2025 segna una data significativa nel mondo del calcio, rappresentando la fine di un lungo periodo di attesa per Andrea Agnelli. Dopo un percorso complesso e articolato, l’ex presidente della Juventus può ora tornare a ricoprire ruoli dirigenziali nel settore sportivo, riacquistando piena libertà di azione. Questo evento apre nuove prospettive sia per il dirigente che per il club torinese, in un contesto di rinnovamento e ripresa.
la fine della squalifica di andrea agnelli
un percorso tra condanne e riabilitazione
Dopo tredici anni alla guida della Juventus, dal 2010 al 2023, Andrea Agnelli si è trovato coinvolto in importanti procedimenti giudiziari. La sua vicenda ha avuto come epicentro due condanne: la prima di ventiquattro mesi legata alle cosiddette plusvalenze e la seconda di dieci mesi riguardante la gestione degli stipendi. Queste sanzioni sono state confermate nel gennaio 2024 e successivamente estese anche a livello internazionale da UEFA e FIFA. La conclusione di questo iter giudiziario rappresenta oggi una tappa fondamentale nel suo percorso di riabilitazione.
il nuovo corso della juventus
una proprietà rinnovata e obiettivi strategici
Nonostante il ritorno ufficiale di Agnelli alla piena attività, la Juventus ha già avviato un processo di rinnovamento sotto la guida della nuova governance affidata a Exor. Il club si sta preparando ad affrontare una fase di risanamento economico con l’obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2027. La squadra tecnica è stata affidata a Luciano Spalletti, che guida il team in panchina, mentre figure come Giorgio Chiellini e Francesco Modesto completano lo staff dirigenziale in attesa dell’insediamento del nuovo direttore sportivo.
uno scenario ancora aperto
L’evento rappresenta un momento importante per il mondo calcistico italiano, poiché la riabilitazione pubblica di Agnelli sottolinea come le esperienze passate possano essere superate grazie ad approcci trasparenti e rinnovati. La sua lunga passione per il calcio resta un patrimonio prezioso che potrebbe influenzare positivamente le future strategie del club torinese.
PERSONALITÀ E FIGURE PRESENTI:
- Gianluca Ferrero – presidente della Juventus
- Damien Comolli – amministratore delegato
- Luciano Spalletti – allenatore
- Giorgio Chiellini – membro dirigenziale
- Francesco Modesto – membro dirigenziale