Allarme Inter per Dumfries: infortunio alla fascia destra, si studiano soluzioni di mercato
Scosso dall’infortunio di Denzel Dumfries, l’Inter valuta interventi sul mercato nelle prossime settimane. Dumfries resterà fuori almeno fino a marzo, una perdita pesante in un periodo intenso tra campionato, Champions League e coppe nazionali. Le scelte su eventuali aggiustamenti verranno fatte con grande cautela, con l’obiettivo di bilanciare esigenze sportive e rigore economico.
dumfries infortunio e scenari di mercato dell'inter a gennaio
La dirigenza analizza diverse opzioni per contenere l’emergenza senza compromettere la situazione finanziaria. Marotta mantiene una posizione prudente ma aperta, interpretando la frase “non escludo nulla” come disponibilità a intervenire solo per profili realmente utili e sostenibili. La linea è coerente con le direttive del fondo Oaktree, che privilegiano l’equilibrio tra esigenze tecniche e rigore economico. Per quanto riguarda i profili idonei, si procede con attenzione, valutando diverse possibilità in funzione della necessità di copertura immediata.
dumfries infortunio: profili in via di valutazione
Sul tavolo emergono alcuni nomi come potenziali sostituti, con una prima opzione che potrebbe rispondere a criteri di immediatezza e prospettiva. Il prezzo indicato per un investimento significativo può influire sulle trattative, rimarcando la cautela nel muoversi oltre le soglie ritenute sostenibili.
- Marco Palestra – Atalanta, in prestito al Cagliari; valutazione indicativa intorno ai 40 milioni, cifra che complica l’operazione.
- Rachid Belghali – Verona, attualmente impegnato in Coppa d’Africa; i bianconeri non sembrano intenzionati a cederlo senza una proposta all’altezza.
- Dodô – Fiorentina; profilo considerato ma al momento non definito come movimenti concreti legati a uscite specifiche.
dumfries infortunio: opzioni alternative
In parallelo, viene considerata una soluzione d’esperienza, utile a breve termine e possibilmente in prestito o a costo contenuto, pur restando meno allineata alla filosofia di Oaktree, che privilegia investimenti strutturali.
dinamiche di gestione e priorità di intervento
La strategia resta orientata a preservare lo spessore tecnico senza compromettere l’equilibrio economico. Le valutazioni proseguono con attenzione alle opportunità che possano offrire benefici immediati senza creare pesi finanziari insostenibili.
