Alex Vinatzer: il segreto dei pettorali di partenza per la doppia sfida olimpica
l'evoluzione di Alex Vinatzer nello sci alpino italiano
L'attenzione sugli atleti di alto livello nello sci alpino si accende quando si evidenziano progressi significativi e costanti. Tra le figure più sotto i riflettori di questa prima parte di stagione spicca il nome di Alex Vinatzer, che rappresenta una delle sorprese più positive del momento. La sua capacità di consolidare un rendimento stabile e in costante miglioramento sembra aver raggiunto nuove vette, grazie a un percorso che lo vede protagonista di risultati sia in gigante che in slalom.
performance di Vinatzer in gigante e slalom
cresciuto nel gigante e prime posizioni in classifica generale
Nel comparto della specialità gigante, Vinatzer ha mostrato un progresso notevole, con un incremento esponenziale delle sue prestazioni, culminato con un secondo posto molto applaudito a Beaver Creek. La sua crescita non si limita a un singolo appuntamento; è evidente anche in altre gare, dove ha ottenuto quattro risultati tra i primi dieci consecutivamente. In particolare, ha ottenuto piazzamenti in gare di grande rilievo come Soelden, Copper Mountain, e Val d’Isere. Solo in Alta Badia ha dovuto accettare un risultato meno brillante, con un quattordicesimo posto finale.
posizione in classifica e futuro nel gigante
Vinatzer si colloca attualmente nella seconda fascia della classifica mondiale di gigante, con un punteggio che lo vede al decimo posto, a poca distanza dal settimo. La sua posizione tra i migliori è destinata a evolversi grazie alle prossime gare di Adelboden e Schladming, ritenute decisive prima delle Olimpiadi per affinare ulteriormente la strategia e cercare di qualificarsi con uno dei pettorali più favorevoli.
andamento nello slalom e prospettive
A differenza del gigante, lo slalom rappresenta ancora una sfida a causa di alcuni alti e bassi, nonostante alcuni risultati di rilievo come il quarto posto a Val d’Isere e il decimo in Alta Badia. La presenza in classifica mondiale lo colloca nella sedicesima posizione, con un margine di pochi punti da un gruppo di testa che potrebbe ancora essere raggiunto con la partecipazione alle prossime gare di Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitzbuehel e Schladming. L’obiettivo principale di Vinatzer consiste nel migliorare ulteriormente il suo piazzamento in vista della competizione olimpica, concentrandosi sul miglioramento del pettorale di partenza, fondamentale per ottenere risultati competitivi.
classifiche mondiali e prospettive per le prossime competizioni
classifica di gigante maschile
- Marco Odermatt (Svizzera) — 615 punti
- Henrik Kristoffersen (Norvegia) — 467 punti
- Stefan Brennsteiner (Austria) — 447 punti
- Loic Meillard (Svizzera) — 433 punti
- Lucas Pinheiro Braathen (Brasile) — 366 punti
- Marco Schwarz (Austria) — 355 punti
- Thomas Tumler (Svizzera) — 276 punti
- Atle Lie McGrath (Norvegia) — 270 punti
- Zan Kranjec (Slovenia) — 259 punti
- Alex Vinatzer (Italia) — 256 punti
classifica di slalom maschile
- Timon Haugan (Norvegia) — 681 punti
- Loic Meillard (Svizzera) — 631 punti
- Clement Noel (Francia) — 586 punti
- Henrik Kristoffersen (Norvegia) — 566 punti
- Atle Lie McGrath (Norvegia) — 529 punti
- Lucas Braathen (Brasile) — 433 punti
- Fabio Gstrein (Austria) — 332 punti
- Tanguy Nef (Svizzera) — 328 punti
- Linus Strasser (Germania) — 305 punti
- Steven Amiez (Francia) — 292 punti
- Manuel Feller (Austria) — 289 punti
- Paco Rassat (Francia) — 262 punti
- Dave Ryding (Gran Bretagna) — 216 punti
- Albert Popov (Bulgaria) — 210 punti
- Samuel Kolega (Croazia) — 208 punti
- Alex Vinatzer (Italia) — 204 punti
Con un calendario ancora ricco di eventi, la stagione si configura come fondamentale per affinare le capacità e avvicinarsi alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 con le migliori chances possibili di ottenere risultati di rilievo.
