Albania ai playoff mondiali grazie all’italianità e alla vittoria sulla Serbia
la nazionale albanese si avvicina ai mondiali con un percorso solido e un forte legame con l’italia
La squadra di calcio dell’Albania sta vivendo una fase storica, grazie a risultati che hanno consolidato la sua presenza nelle competizioni internazionali. Con una difesa tra le più efficaci del torneo e un cammino caratterizzato da prestazioni di alto livello, la selezione albana si prepara ad affrontare i playoff con l’obiettivo di qualificarsi per il suo primo mondiale. Questo traguardo rappresenta un passo importante nella storia calcistica del paese, frutto di un percorso costruito su solide basi difensive e su un forte legame culturale e sportivo con l’Italia.
risultati chiave e andamento nel girone di qualificazione
prestazioni della squadra
L’Albania ha ottenuto il secondo posto nel suo girone, dietro all’Inghilterra, davanti alla Serbia. La squadra ha mostrato una difesa estremamente compatta, subendo solo un gol nelle ultime sei partite ufficiali, esclusa la gara d’esordio contro i britannici, in cui ha subito due reti. La solidità difensiva è stata accompagnata da un attacco efficace, capace di segnare complessivamente sette reti, di cui tre realizzate dal capocannoniere della squadra.
Delle vittorie più significative spiccano quelle per 1-0 contro Serbia, Andorra e Gibilterra, tutte in trasferta o in casa. I pareggi sono stati entrambi senza reti contro la Serbia in casa e contro la Lettonia in trasferta.
il ruolo degli italiani nella nazionale albanese
C’è una connessione profonda tra l’Albania e l’Italia, rafforzata dalla presenza di numerosi giocatori con origini italiane o passati nei principali club della Serie A. Questa relazione si riflette anche sulla qualità tecnica della squadra e sulla continuità delle performance.
giocatori chiave con radici italiane
- Strakosha: ex portiere della Lazio ora all’Aek Atene;
- Ajeti: difensore proveniente da Frosinone, Torino e Crotone;
- Ismajli: difensore del Torino (ex Empoli);
- Hysaj: terzino della Lazio;
- Bajrami: centrocampista ex Sassuolo ed Empoli (ora al Lecce);
- Asllani: centrocampista decisivo con due reti nelle qualificazioni (ex Inter, ora al Torino);
- Rey Manaj: attaccante con esperienza in Serie A tra Pescara, Inter e Cremonese.
I momenti fondamentali del percorso verso i playoff
Sono state tre tappe decisive a determinare la qualificazione alle fasi finali:
- L’incontro senza reti contro la Serbia in casa, che ha mantenuto aperte le chance di qualificazione;
- L’importante vittoria esterna a Leskovac contro la stessa Serbia, firmata da Manaj al primo minuto del secondo tempo;
- L’affermazione contro l’Andorra, combinata con il risultato dell’altra partita tra Inghilterra e Serbia—quest’ultima sconfitta per 2-0 dagli inglesi—che ha sancito il secondo posto nel girone.
sogno mondiale: obiettivo playoff per la prima volta nella storia dell’albania calcio
Dopo aver raggiunto il terzo posto ai mondiali del 2018 e agli europei tra il 2016 e il 2024, questa rappresenta una nuova opportunità per l’Nazionale Albanese d’incidere nella storia dello sport nazionale. Per conquistare il diritto a partecipare al prossimo mondiale bisognerà superare gli ostacoli dei playoff. Il sogno di vivere un debutto mondiale si fa sempre più concreto grazie a questa crescita costante.
Sono molte le personalità coinvolte nel cammino dell’Albania verso questa storica occasione:
- Sylvinho: allenatore della nazionale;
- Aleksandar Radosavljević: